Reggio Emilia, giocattoli per i piccoli ospiti della cooperativa sociale Madre Teresa

La raccolta solidale organizzata dal centro commerciale Meridiana in occasione della festa dell'Epifania

Raccolta giocattoli  per i bambini della della Cooperativa sociale Madre Teresa.

Raccolta giocattoli per i bambini della della Cooperativa sociale Madre Teresa.

Reggio Emilia, 16 gennaio 2018 - Parola d’ordine: generosità. Un piccolo gesto di solidarietà ha regalato ben 500 sorrisi ai piccoli ospiti della Cooperativa sociale Madre Teresa. Si tratta di un’iniziativa che già lo scorso anno aveva registrato un notevole successo tra i cittadini che avevano risposto in modo tempestivo e numerosi all’appello di partecipazione. Anche quest’anno, infatti, sempre in occasione della festa dell’Epifania, il centro commerciale “Meridiana” si è fatto promotore della raccolta di giocattoli grazie alla quale i bambini reggiani hanno potuto dimostrare la propria generosità nei confronti dei coetanei. Dai pupazzi ai giochi didattici o da tavola; dalle bambole ai passeggini; dalle biciclette ai peluches giganti. La solidarietà e la voglia di dare un contributo per una gusta causa ha guidato i piccoli reggiani nella scelta dei passatempi e oggetti divertenti da destinare alla raccolta. Tutti i giochi saranno portati ai bambini nei prossimi giorni. La Cooperativa Sociale Madre Teresa nasce nel 2001 dall’esperienza del Centro di aiuto alla vita di Reggio Emilia. Da sempre si propone di promuovere il benessere dei bambini tutelando la gravidanza, sostenendo la genitorialità e costruendo percorsi di contrasto alla povertà e alla marginalità sociale delle famiglie. Operando in stretta collaborazione con il pubblico e il privato sociale e attraverso la gestione di una rete di case di accoglienza, la cooperativa sviluppa progetti e interventi sul territorio finalizzati al recupero di tutte quelle situazioni di difficoltà familiare che rischiano di minare il rapporto genitore-figlio: fragilità psicologiche, violenza domestica e isolamento, fenomeno della tratta. Dal 2015 la Cooperativa sociale Madre Teresa ha ampliato l’offerta dei propri servizi, un tempo rivolti solo alla promozione umana e sociale, dedicando un nuovo settore cooperativo di tipo B all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. In questa direzione, seguendo la precisa “mission” che vede nell’accoglienza il punto di partenza per la valorizzazione della dignità della persona, la cooperativa Madre Teresa ha attivato nuovi progetti territoriali di autonomia personale e sviluppo professionale, tra i quali il laboratorio “Mani in Pasta” e la sartoria sociale “Filo Rosa”.