Correggio, pestano cliente al bar per rapinarlo. In 5 nei guai

La vittima, un cittadino egiziano, ha riportato lesioni guaribili in 20 giorni

Un pestaggio (foto d'archivio)

Un pestaggio (foto d'archivio)

Correggio (Reggio Emilia), 25 febbraio 2017 - Una vile e brutale aggressione a scopo di rapina quella verificatasi la sera del 19 ottobre scorso all’interno di un bar di Correggio ad opera di 5 uomini tutti italiani e residenti nello stesso comune. Ad accertarlo i carabinieri della locale stazione che a conclusione delle indagini, supportate da concordi testimonianze, filmati del sistema di videosorveglianza e univoci riconoscimenti fotografici, hanno identificato i responsabili della grave aggressione.

Con l’accusa di concorso in tentata rapina aggravata e lesioni personali aggravate i carabinieri della stazione di Correggio hanno denunciato due 37enni, un 30enne, un 20enne e un 47enne, tutti residenti a Correggio. I cinque, stando a quanto ricostruito dai carabinieri di Correggio, grazie anche alle immagini del sistema di videosorveglianza del bar, hanno agito in due momenti: nel primo uno dei cinque spalleggiato da altri tre suoi amici hanno percosso un cittadino egiziano 33enne abitante a Correggio, presente nel bar quale cliente, con calci e pugni. Dopo pochi minuti tutti e 5 gli indagati, rimasti nel bar, avviavano la seconda fase di pestaggio cercando di sottrargli il portafoglio.

La circostanza che ha visto l’esercente chiamare i carabinieri ha fatto desistere i 5 malviventi che si sono quindi dati alla fuga prima dell’arrivo dei carabinieri. La vittima, soccorso dai sanitari, è quindi ricorso alle cure mediche presso l’ospedale di Carpi dove gli è stata diagnosticata la frattura delle ossa nasali e policontusioni varie, guaribili in 20 giorni. Le indagini dei carabinieri di Correggio, hannp consentito di raccogliere a carico degli indagati incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine ai reati di tentata rapina e lesioni personali aggravate, per le cui ipotesi di reato i 5 venivano denunciati in concorso. Per questo grave episodio tra l’altro i carabinieri di Correggio avevano proceduto, lo scorso mese di dicembre, all’esecuzione del provvedimento di sospensione per sette giorni della licenza del bar decretata proprio per motivi di ordine pubblico.