Graziano Delrio, ministro Infrastrutture e Trasporti
Castelnovo Monti (Reggio Emilia), 17 marzo 2017 – Sala consiliare gremita per il convegno “Statale 63 - dal Comune di Ventasso a Reggio Emilia: cantieri in corso e prospettive”, che venerdì pomeriggio ha visto la partecipazione del ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio.
Ad attenderlo, nella piazza sottostante, al suo arrivo, anche il comitato “Salviamo Le Cicogne” insieme a tanti cittadini e cittadine, di tutte le età, muniti di striscioni, cartelloni e palloncini rosa e azzurri, convenuti per “perorare la non chiusura del punto nascita del Sant’Anna”.
Le Cicogne hanno colto l’occasione per chiedere al ministro, che è anche “padre di una numerosa famiglia, cittadino di Reggio, ex-sindaco della città, e medico che conosce bene sia il Sant’Anna sia il Santa Maria”, il suo impegno a sostenere la causa che stanno portando avanti da quasi due anni, la salvaguardia del punto nascite montano. A Delrio le Cicogne hanno consegnato una busta contenente diversi documenti: quello redatto con i tecnici per la salvaguardia del punto nascite e il potenziamento dell’intero ospedale, la lettera con la richiesta di deroga consegnata in Regione insieme alle 11.000 firme, un’altra lettera scritta dalle mamme del comitato, e infine una lettera privata di una cittadina di Castelnovo indirizzata a Renzi. Il ministro ha ricordato che, occupandosi di infrastrutture, pur avendo una famiglia numerosa, il punto nascite non è di sua competenza.
Presenti anche alcuni membri del comitato “Fermare La Discarica di Poiatica” e una piccola delegazione di Borgo Val di Taro, che da alcuni mesi sta affrontando lo stesso problema. Sul tema cardine del convegno, i collegamenti e i lavori in corso sulla Statale 63, ha affermato il ministro Delrio: “Siamo consapevoli che i territori periferici sopravvivono se c’è un’arteria robusta, come un corpo umano. Nel piano Anas stiamo perseguendo l’obiettivo di un salto di qualità negli interventi. Abbiamo la fortuna di partire da un grande lavoro che è stato fatto negli anni. Per la statale 63 vi annuncio che il 20 marzo verrà abbattuto l’ultimo diaframma della seconda galleria della Bocco – Canala, il cantiere quindi va avanti spedito e credo che entro la fine dell’estate andremo alla sua chiusura. Il sindaco di Reggio, Luca Vecchi, mi ha confermato che ci saranno presto i fondi per la variante di Rivalta. Cercheremo anche di aiutare le Province, mettendo una parte dei fondi Anas per la manutenzione delle strade provinciali, che puntiamo a inserire nella rete della viabilità nazionale. Insieme faremo cose importanti”.