Mutandine appese in una foto d'archivio
Rubiera (Reggio Emilia), 27 settembre 2017 – Ha rubato biancheria intima dagli stendini del ballatoio condominiale, ai danni delle vicine di casa. E quando una di loro, di 28 anni, si è presentata alla sua porta per chiedere la restituzione del maltolto – in questo caso due paia di mutande – il presunto ladro ha reagito puntandole in faccia una pistola.
E’ accaduto a Rubiera. La donna, terrorizzata, si è precipitata a casa per poi chiedere l’intervento dei carabinieri. I quali, arrivati sul posto, hanno scoperto una camera da letto “addobbata” con fotografie e immagini pornografiche appese alla parete, oltre a una trentina di capi d’abbigliamento intimo da donna (perizoma, reggiseni, culotte in pizzo) sparsi sul letto, risultati rubati alle vicine di casa.
Con l’accusa di furto continuato, minaccia aggravata e detenzione illegale di munizioni i carabinieri hanno denunciato un pensionato di 77 anni, del paese. All’uomo sono stati sequestrati la pistola usata per la minaccia, risultata ad aria compressa e di libera vendita, una trentina di munizioni per armi comuni da sparo di vario calibro illegalmente detenute, e 26 capi d’abbigliamento intimo femminile, tutti rubati fra luglio e i giorni scorsi.