La telecamera ha risolto il caso
Luzzara (Reggio Emilia), 22 febbraio 2018 – Il vandalo seriale altri non era che il nipote della vittima dei danneggiamento. Lo hanno scoperto (e denunciato) i carabinieri di Luzzara, dopo aver visionato le immagini registrate da una telecamera nascosta. Nei guai un uomo di 55 anni, accusato di danneggiamento aggravato e continuato per aver squarciato più volte i pneumatici dell’auto dello zio di 75 anni, di Luzzara. Danneggiamenti che proseguivano dal giugno dello scorso anno.
Dopo l’ennesimo episodio, a ottobre, i carabinieri avevano fatto installare una telecamera. E il 4 gennaio, dopo l’ennesimo vandalismo, le immagini sono state visionate dai carabinieri insieme al tecnico dell’impianto video. Erano presenti pure lo zio e il nipote. Quest’ultimo, comprensibilmente imbarazzato, quando è spuntato il volto del vandalo, riconoscendo ovviamente quella faccia, ha esclamato: “E’ un mio sosia”. In effetti era lui l’autore dei danneggiamenti, come alla fine ha confessato ai carabinieri. Alla base dei vari episodi ci sarebbe uno screzio avuto tra zio e nipote alcuni mesi prima, pare per futili motivi.