Drake Diener: la sua stagione non è ancora finita
Reggio Emilia, ManDrake ha in serbo una magia delle sue? Un colpo di teatro clamoroso sulla sfida tra Grissin Bon e Sassari che, sia pure nell’eventuale parte finale, potrebbe vedere Drake Diener protagonista? Avevamo intuito la sua smania di essere in campo vedendo con quale partecipazione aveva seguito le gesta dei suoi compagni nelle leggendarie partite contro la Reyer Venezia; quelle che hanno spianato alla Grissin Bon la strada della finale scudetto. Intuizione rafforzata nel vederlo tirare, alla palestra Cassala, e nell’osservarlo corricchiare con la palla in mano sul parquet. Il suo desiderio di recuperare e giocare almeno una parte della serie scudetto era quindi evidente. La notizia del giorno però è che può davvero farcela.
Al di là infatti delle comprensibili dichiarazioni di prammatica, rilasciate anche nell’ottica di non creare inutili illusioni sia nell’atleta che nei tifosi, in casa Pallacanestro Reggiana c’è cauto ottimismo. Si sta facendo infatti di tutto per rimettere l’Mvp dello scorso campionato in grado di disputare quantomeno, qualora la serie non si esaurisca prima, gli ultimi match del confronto per il titolo tricolore, a partire dal possibile quinto match, calendarizzato per lunedì 22 giugno al PalaBigi. La lesione muscolare che lo ha colpito al gluteo della gamba destra dopo gara 5 con l’Umana, si è infatti rivelata, col passare dei giorni, meno grave di quanto si pensasse, aprendo la strada alla possibilità di un secondo «miracolo sportivo» dopo quello che, complice un avveniristico intervento chirurgico, ha permesso alla Grissin Bon di recuperare prima del previsto Darjus Lavrinovic. Così l’indomita volontà di Diener di giocare la sua prima finale scudetto in carriera, tra l’altro da ex di lusso contro quella Sassari dove ha militato diversi anni, lo ha spinto a sottoporsi a cicli intensive di terapie e a trascorrere molta parte della giornata tra centri medici e palestra.
Abnegazione alla causa biancorossa che ora potrebbe essere premiata. Un eventuale reintegro di Mandrake potrebbe aprire scenari importanti nel cammino biancorosso verso lo scudetto. Diener infatti rientrerebbe, in un gruppo che nelle ultime partite ha trovato fisionomia ideale e grande compattezza, col ruolo di jolly extralusso da impiegare in particolari circostanze del match. Le rotazioni sarebbero maggiori e si parla pur sempre di una guardia che, l’anno passato, tirava col 50% da tre punti...