Inseguiti speronano l’auto dei carabinieri e feriscono un militare

Far West a Bagnolo: un bandito scappa, l’altro arrestato

Notte movimentata per una pattuglia dei carabinieri

Notte movimentata per una pattuglia dei carabinieri

Bagnolo (Reggio Emilia), 28 marzo 2015 - Non si sono fermati all’alt dei carabinieri, speronando la gazzella e ferendo un militare. Poi si sono dati alla fuga. Una notte da far west quella trascorsa sulle vie di Bagnolo.

I militari hanno cominciato l’inseguimento che alla fine gli hanno raggiunti: il conducente è sceso e fuggito a piedi, il passeggero, risultato anche proprietario dell’auto, dopo aver cercato di resistere con la forza agli uomini dell’Arma, è stato bloccato e arrestato.

Con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di mezzo militare i carabinieri di Bagnolo hanno arrestato Abderrahim Eddarif, 30 anni, residente a Cadelbosco Sopra.

L’origine dei fatti ieri poco dopo le 23 quando una pattuglia della stazione di Bagnolo notava giungere una Fiat Punto con due stranieri uno dei quali veniva riconosciuto poiché già arrestato per spaccio di stupefacenti nel 2013. La vettura anziché ottemperare all’alt puntava la gazzella speronandola per poi proseguire la fuga.

A seguito del contraccolpo subito dall’urto un militare sbatteva la testa nel montante (per lui un trauma cranico lieve, con prognosi iniziale tre giorni. I carabinieri si ponevano quindi all’inseguimento dei fuggitivi, diretti a forte velocità verso Santa Maria della Fossa, riuscendo a raggiungerli. Il conducente apriva la portiera e riusciva a scappare nei campi adiacenti facendo perdere le proprie tracce, mentre il passeggero veniva bloccato seppur a fatica vista la resistenza e tratto in arresto. Alle cure mediche ricorrevano anche un altro carabiniere per la condotta violenta subìta dal fermato (trauma al piede destro e alla caviglia omolaterale, con prognosi di tre giorni) e la stesso arrestato rimasto lievemente contuso a seguito del speronamento dell’auto dei carabinieri. Ora è caccia al complice riuscito a fuggire: la sua identificazione potrebbe essere questione di ore.