Contro un palo con la moto nuova: muore una 22enne, salvo il fratello

Via Cavazza, la vittima è Marika Sergi. Entrambi senza casco

Marika e la Ducati Monster

Marika e la Ducati Monster

Reggio Emilia, 4 maggio 2015 - La motocicletta nuova, l’ultimo giorno di festa da trascorrere con i fratelli prima di tornare all’università, la voglia di fare un giro all’aria aperta con il vento tra i capelli. E’ costato la vita, a Marika Sergi, studentessa di infermieristica di 22 anni, quel breve giro sulla Ducati Monster del cognato comprata due giorni fa. La ragazza, ieri verso le 15, è salita sulla potente moto con il fratello Mirko di 27 anni. Il fidanzato della terza sorella, Erika, aveva permesso loro di fare un giro. Questione di cinque minuti. Mirko ha inforcato la Ducati con la sorella dietro da strada Attiraglio, ha percorso pochi metri intorno all’isolato di Modena nord e poi ha imboccato via Cavazza, dove c’è l’inceneritore. Un ‘drittone’ e poi di nuovo a casa dove c’erano appunto Erika e il suo ragazzo, proprietario della moto, ad aspettarli. Si erano radunati a casa di Mirko per trascorrere la domenica in compagnia. Ma Marika non è più tornata.

Il palo contro cui è morta Marika

Secondo i primi accertamenti della polizia municipale di Modena, Mirko Sergi avrebbe perso il controllo del mezzo sulla cunetta del passaggio a livello di via Cavazza affrontata pare ad alta velocità: non è riuscito a governare la moto, forse ha preso anche una delle tante buche sull’asfalto ed è finito fuori strada sull’erba alta, da dove spunta inesorabile un palo. Marika ci avrebbe sbattuto la testa. Non aveva il casco, così come il fratello. E’ morta sul colpo. Il suo corpo è rimasto lì inerme sotto il palo mentre il fratello è stato sbalzato in avanti con la moto, trovata oltre dieci metri più in là. Lui si è rotto una gamba: la moto gli è finita sopra. Ma è vivo. L’hanno ricoverato all’ospedale di Baggiovara. Fino a ieri sera non sapeva che la sorella Marika, invece, è morta.

E’ stato lui, cosciente ma sotto choc, a dare l’allarme: la sorella Erika e il compagno sono corsi sul luogo dell’incidente ma per Marika non c’era più nulla da fare. I tre fratelli, originari di Casarano in provincia di Lecce, sono arrivati in Emilia qualche anno fa per studio e lavoro. Mirko fa l’idraulico, Marika si doveva laureare a Reggio Emilia. Ieri aveva pranzato a casa del fratello con l’altra sorella, Erika, e il fidanzato di quest’ultima che aveva appena comperato la Ducati. La mamma abita in Puglia, il padre è morto un anno e mezzo fa a casua di un malore mentre era alla guida del suo camion. Ieri sera la polizia municipale che ha rilevato il tragico incidente ha dovuto informare la madre dei tre ragazzi della disgrazia. Via Cavazza è stata chiusa per ore: dopo gli accertamenti dei vigili il corpo della 22enne è stato trasportato alla Medicina legale di Modena. Poco prima, alle 13.30, inoltre, un altro incidente si era verificato all’incrocio tra via Emilia est e via Bonacini a Modena. A scontrarsi un Suv Audi e una moto con a bordo due 27enni rimasti feriti in modo non grave.