Matteo Renzi (Foto Ansa)
Reggio Emilia, 3 aprile 2017 - Concluse ieri le convenzioni in provincia di Reggio: nei 52 circoli oltre 2.750 iscritti si sono recati ai seggi per esprimere una preferenza sul candidato alla segreteria del Partito democratico. Esce un risultato netto, 1620 voti per Matteo Renzi, pari a circa il 59%. Un risultato che consente a Matteo Renzi di presentarsi alle primarie del 30 aprile. Nel dettaglio, i voti validi espressi sono stati 2.741: Andrea Orlando 40%, Michele Emiliano: 1%, Matteo Renzi: 59%.
La percentuale di iscritti recatasi alla convenzione – fanno sapere dal Pd – è cresciuta. I dati del precedente congresso erano: Renzi 1290 voti (42,35%); Cuperlo 1225 (40,22%); Pittella 22 (0,72%); Civati 509 (16,7%).
«Portiamo a casa un buon risultato – commenta il comitato ‘Reggio Emilia per Matteo Renzi - In cammino’ – una tappa di un lungo percorso che ci porterà alla sfida vera, quelle delle politiche. Siamo orgogliosi di quanto fatto, dietro un voto di questo tipo c’è un lavoro quotidiano di tantissimi militanti, ma la nostra soddisfazione è legata soprattutto al fatto che pensiamo di sostenere e di collaborare all’affermazione dell’opzione migliore per andare oltre il partito algoritmo e il partito azienda».
«Un risultato ben al di là delle aspettative – chiosa il coordinamento provinciale Reggio Emilia per Orlando –: con gli ultimi congressi celebrati stamattina, Andrea Orlando registra a Reggio 1103 voti raccolti, pari al 40,24%, dato ben al di sopra della media nazionale, e vittoria in 17 circoli, raccogliendo 142 delegati alla Convenzione Provinciale - in attesa dei 54 ai resti. Decisamente una presenza forte, radicata sul territorio: altro che ‘testimonianza’, la mozione Orlando rappresenta una energia politica ‘vera’ e determinante».