Appennini più sicuri con il Corpo Forestale e il Soccorso Alpino

Si è svolta una esercitazione che ha visto la partecipazione anche di un elicottero e tanti volontari

Un elicottero del Corpo Forestale dello Stato

Un elicottero del Corpo Forestale dello Stato

Reggio Emilia, 29 agosto 2014 - Si è svolta alla Pietra di Bismantova, sull’Appennino reggiano, un’esercitazione di ricerca e soccorso in montagna che ha visto la partecipazione di un elicottero AB 412 del Corpo Forestale dello Stato e di un ventina di volontari del Soccorso Alpino Emilia-Romagna.

I volontari hanno svolto un attività addestrativa insieme a piloti e al personale del Corpo Forestale dello Stato per potere mettere a punto le tecniche di soccorso con l’utilizzo del mezzo aereo. L’esercitazione è stata possibile grazie all’accordo operativo firmato dal comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato – Giuseppe Giove e dal presidente del Soccorso Alpino Emilia-Romagna – Danilo Righi e che deriva da una convenzione nazionale che lega le due istituzioni.

Con l’esercitazione di oggi sale a 90 il numero di volontari del Soccorso alpino che , a livello regionale, hanno svolto attività addestrativa su mezzo aereo del Corpo Forestale dello Stato e che pertanto possono essere immediatamente imbarcati sugli elicotteri del Corpo per interventi di emergenza.

Molte sono purtroppo le vittime della montagna dato anche l’alto numero di persone che vi si recano sia durante la stagione estiva che invernale.

Basti pensare che in media ogni anno in Italia si verificano circa 600 incidenti in montagna e 300 sono i morti, 1.700 gli illesi e 4.000 i feriti.

Le cause degli incidenti sono molteplici, la maggiore parte riguardano perdita di orientamento, maltempo, ritardo nel rientro, cadute nei crepacci, affaticamento nonché valanghe nella stagione invernale.

Ed è dunque per garantire un livello sempre più elevato di sicurezza a tutela dei fruitori della montagna, che Corpo Forestale e Soccorso Alpino collaborano e cooperano insieme mettendo a disposizione uomini, mezzi ed esperienza a beneficio collettività per la sicurezza in montagna.