Nicolò Melli in azione con la maglia del Bamberg
Reggio Emilia, 2 dicembre 2016 - Sarà il reggiano Nicolò Melli il settimo italiano a giocare nell’NBA? Diversi sogno gli indizi che portano ad un simile scenario, soprattutto dopo la straordinaria prova del buon Nick giovedì sera in Eurolega contro il Cska Mosca.
In realtà l’ala pivot del Bamberg sta ormai da tempo inanellando prestazioni super a livello internazionale e da quando ha abbandonato l’Italia la sua crescita è costante ed inarrestabile. L’altra sera, però, ha disputato la sua miglior partita in Eurolega. Coach Trinchieri lo ha tenuto sul parquet per quasi 38 minuti su 40 ed è stato ripagato con 26 punti (5/6 da due, 3/4 da tre, 7/8 ai liberi), 5 rimbalzi, 2 assist, 3 stoppate, 7 falli subiti per una valutazione statistica di 37.
Unico neo, il fatto che il Bamberg abbia perso allo scadere per 88 a 90. Ma la prestazione di Melli rimane. Eccome se rimane.
Soprattutto perché le cronache che arrivano dalla Germania parlano della presenza, nell’arena di Bamberg, degli osservatori di sei franchigie NBA: Houston Rockets, Denver Nuggets, Boston Celtics, Brooklyn Nets, Atlanta Hawks e Los Angeles Clippers.
Ovvio che tutti siano rimasti molto colpiti dalla prova di Melli. Se a questo si aggiunge il fatto che Nicolò a fine stagione conclude il contratto biennale che lo lega alla società tedesca, crediamo di non commettere peccato pensando che per il reggiano potrebbero essere maturi i tempi per il volo transoceanico. Soprattutto se continuerà ad esprimersi a questi livelli.