Real Madrid, il fisico di Ronaldo? Lo ‘misura’ un cardiologo reggiano

Il medico Danilo Manari ha effettuato i test al Real Madrid

Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo

Reggio Emilia, 13 agosto 2015 - Cardiologo per vocazione, medico sportivo per felice contagio come dice lui, Danilo Manari taglia un bel traguardo con il suo terzo ruolo, consulente fisiologo di società di calcio: ieri a Madrid ha effettuato i test sui giocatori del Real, il club più prestigioso d’Europa se non del mondo, trentadue titoli spagnoli e undici Coppe dei Campioni, comprese le ultime due Champions, e molto altro. Per il professionista reggiano è la cima di una lunga scalata iniziata diciotto anni fa, anche se a chi è nato a Castelnovo Monti ed è cresciuto a Busana salire non dà certo fastidio: «Per uno che dal 1999 segue il calcio e ha lavorato con 34 società di alto livello, è una bella soddisfazione», confessa Manari, che ha ‘misurato’ Cristiano Ronaldo e compagni con uno staff di quattro laureati in scienze motorie – Giacomo Ceci, Gabriele Faccia, Giacomo Faraci e Mattia Fantuzzi – tutti reggiani.

Sessantre anni, una figlia (Gaia) avviata alla laurea in medicina, ciclista e podista amatoriale fino a quando gli impegni di lavoro glielo hanno consentito, Manari è nello sport da oltre trent’anni: prima lo sci nordico, poi la bici con le squadre di Reverberi e con l’ultimo Pantani, infine il calcio, con la Reggiana di Cadregari, Palermo, Siena, Lecce, Udinese, Genoa e soprattutto Parma e Fiorentina in Italia, West Ham e Sunderland in Premier, Monaco e Marsiglia in Francia. Attualmente è nell’organico del Bologna di Donadoni, dove cura anche aspetti nutrizionali e integra il lavoro dello staff atletico come già con l’ex ct Prandelli, e collabora con realtà internazionali come Lione e, adesso, Real Madrid. Dove forse poteva sbarcare anche qualche anno fa: lo voleva Carlo Ancelotti, ma arrivarci per la stima guadagnata nell’ambiente e non solo per amicizia ha un sapore diverso.

«Nel calcio effettuo da sempre test con un metabolimetro, un apparecchio che valuta con precisione i parametri atletici dei calciatori: attraverso questi dati, abbiamo indicazioni molto precise sul tipo di allenamento al quale possono sottoporsi», racconta Manari, che ha un archivio di quasi tremila test, materiale già in fase di pubblicazione. Sullo squadrone spagnolo di Zidane, il medico reggiano effettuerà valutazioni periodiche, che consentiranno di lavorare al meglio sulla parte atletica: un metodo che, in tempi recenti, ha consentito al Parma di essere la squadra di A con meno infortuni durante la stagione.

Non solo i campioni: questo metodo è utile anche a chi fa sport per passione. Manari vi sottopone abitualmente anche chi si rivolge al Centro Cuore & Salute, la struttura reggiana della quale è tra i promotori e che avvia all’attività fisica le persone sedentarie. ‘Questi test danno indicazioni all’amatore sul modo di allenarsi al meglio in relazione all’età’, conferma il medico, ribadendo un concetto guida: la prevenzione delle malattie cardiovascolari è muoversi, a qualsiasi età. In fondo, di questa filosofia lui stesso è stato e, a suo modo, continua a essere il testimonial ideale: «Ho praticato sport con continuità fino a quando ho avuto il tempo per farlo, oggi ho troppi impegni. Come riesco a conciliarli? Girando come una trottola…».