Vuole vedere gli amici ed evade dai domiciliari: 17enne di una baby gang in comunità

Al ragazzo è stato cancellato il beneficio concesso da Gip

Baby gang (Foto d'archivio)

Baby gang (Foto d'archivio)

Reggio Emilia, 19 ottobre 2014 - Ai domiciliari, si è allontanato per diverse ore per vedere gli amici. Così ha finito per vedersi cancellato il beneficio e venire condotto dai carabinieri in una comunità.

Protagonista della vicenda, un 17enne reggiano che, lo scorso giugno, insieme a altri cinque ragazzini aveva aggredito un ragazzo per rubargli un iPhone e, per questo, era stato arrestato. L'aggressione era avvenuta, lo scorso 8 giugno a Riccione, nel Riminese, quando la baby gang aveva circondato sul lungomare della zona del Marano, un riccionese per poi impossessarsi del suo telefono.

Il 17enne, fuggito insieme ad altri due ragazzini - un minorenne e un 20ene - era stato bloccato dai Carabinieri, attirati dalle urla della vittima e arrestato per il reato di concorso in rapina. Ottenuto dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Bologna il beneficio dei 'domiciliari', il ragazzo se lo è visto ritirato per essersi allontanato dal domicilio per diverse ore.