Santarcangelo, in coma etilico a sedici anni

Serata in discoteca a base di alcol: il giovane finisce in ospedale FOTO Lucia Javorcekova sexy e scatenata

Il ragazzo è finito in coma etilico

Il ragazzo è finito in coma etilico

Santarcangelo (Rimini), 30 novembre 2015 – In coma etilico a 16 anni dopo una nottata da «adulto». Voleva sentirsi grande, più grande dei suoi 16 anni, ma l’ avventura di uno studente liceale è finita in ospedale, fra lavanda gastrica e flebo. E dire che gli ingredienti per una ‘seratona’ c’erano tutti: una discoteca stracolma di gente, la musica e una sexy modella supermaggiorata come ospite del locale.

A tutto ciò il ragazzino di San Mauro Pascoli, nonostante la legge lo proibisca, ha voluto aggiungerci anche l’alcol. E ne ha ingerito davvero molto, troppo tanto che a 16 anni è finito in ospedale in coma etilico. Sono stati momenti di grande terrore quelli vissuti dal sedicenne e dal suo gruppo di amici. Avevano deciso di passare una serata «da adulti». La stessa attrazione di quel locale, al «Tre Stelle», in una frazione di Santarcangelo di Romagna, era per ‘uomini veri’, come recitava una vecchia pubblicità.

A far alzare la temperatura nella discoteca ci avrebbero pensato le curve mozzafiato della modella supermaggiorata Lucia Javorcekova (foto), un autentico fenomeno mediatico, diventata famosa ii modo virale sul web grazie all’hashtag #escile, un modo goliardico per invitare la signora in questione a togliersi il reggiseno in pubblico davanti ai suoi fans adoranti. Tra questi anche moltissimi minorenni, arrivati da tutta la provincia, ma anche dal Cesenate. Proprio come il 16enne di San Mauro Pascoli ed i suoi amici. Il gruppetto si era divertito sulla pista da ballo, nonostante le loro attese di assistere ad un piccolo spogliarello della modella fossero andate deluse. La bella Lucia aveva regalato sorrisi, autografi e selfie, ma niente di più, lasciando all’immaginazione ogni sogno proibito.

Lo studente però ne aveva approfittato per esagerare con l’alcol e bere superalcolici. Dove e come se li sia procurati, questo lo accerteranno solo le indagini che sono in mano adesso ai carabinieri, accorsi immediatamente sul posto. Erano circa le tre di notte quando al centralino del 118 è arrivata la telefonata: «C’è un ragazzino che sta male, accorrete».

Erano stati i suoi amici che, vedendolo sofferente e sempre più pallido all’interno del locale, lo avevano portato fuori per prendere un po’ d’aria, ma vista la temperatura rigida, il 16enne era andato in ipotermia. L’ambulanza, dopo aver allertato i carabinieri, lo aveva immediatamente trasportato in codice rosso all’ospedale di Rimini: era in coma etilico. All’Infermi è stato subito preso in cura dai sanitari e ieri pomeriggio il 16enne non era più in pericolo di vita.