Il Caffè delle Rose di viale Vespucci è stato trovato aperto dopo mezzanotte e multato
Rimini, 20 ottobre 2020 - Stangati senza pietà i locali che non rispettano il coprifuoco o i sistemi di sicurezza imposti dalle disposizioni anti-Covid. Questa volta è toccato al ‘Caffè delle Rose’, di viale Vespucci, e al ‘Al qui’, di via Carlo Pisacane, i cui titolari si sono visti appioppare una multa da 400 e passa euro.
Come da copione, lo scorso fine settimana per le forze dell’ordine è stato all’insegna dei controlli, per verificare che locali e ristoranti rispettassero la chiusura imposta di mezzanotte. Blitz a tappeto su tutta la riviera e anche nell’entroterra, e nel mirino della Polizia c’erano soprattutto quelli dove in passato si sono maggioramente verificati fenomi di assembramento. E venerdì sera, le divise della questura sono andati in via Carlo Pisacane, dove si trova appunto ‘Al qui’, appena sono entrati si sono resi conto che la maggior parte del personale del locale stava effettuando l’attività di somministrazione di bevande ai clienti senza indossare correttamente la mascherina, lasciando di fatto, dicono, completamente scoperte le vie aeree. Ad andarci di mezzo è stato ovviamente il titolare del locale, al quale, oltre che a questa violazione, è stata contestata anche quella di non avere predisposto un adeguato piano di sanificazione dei bagni. E’ scattata quindi la multa da 400 euro, ma il gestore ha tirato un grosso sospiro di sollievo quando ha capito che non gli avrebbero applicato la sanzione accessoria della chiusura dell’attività per cinque giorni, come è accaduto invece per altri locali del Riminese.
Mancava poco all’una di notte, quando invece gli agenti della questura si sono diretti in viale Vespucci per controllare che il coprifuoco di mezzanotte fosse stato rispettato. Ma appena sbarcati hanno scoperto che non tutti avevano seguito le regole. Non il ‘Caffè delle Rose’ che già da fuori si vedeva ancora in attività. Gli agenti sono entrati e hanno trovato all’interno ancora una decina di clienti che stavano proseguendo la serata. C’era poco da discutere, e un minuto dopo i poliziotti avevano già messo nero su bianco il verbale con la sanzione ‘standard’ da 400 euro.
Le forze dell’ordine si sono ovviamente concentrate anche e soprattutto nella zona del centro storico, e in particolare in piazza Cavour a ridosso delle cantinette, dove nel fine settimana, soprattutto sabato sera, si erano concentrati centinaia di ragazzi. La piazza era letteralmente presidiata dalle divise, una presenza che doveva servire soprattutto come opera di prevenzione, nei confronti di quelli più restii a infilarsi la mascherina. Ma vedere polizia, carabinieri e polizia municipale schierati ha convinto anche i più menefreghisti a indossarla, tranne che per il caso di tre giovani che si sono ben guardati dal tirarla fuori dalla tasca e che stavano in mezzo agli altri ‘scoperti’ come se niente fosse. In quel caso la Polizia è intervenuta e li ha sanzionati tutti e tre.
Le altre notizie
Nuovo Dpcm, cosa prevede: la guida VIDEO