Dopo il Covid più bulli e meno relazioni

In aumento abusi, violenze e aggressioni, la coesione in classe tra i ragazzi è peggiorata

Dal 2020 ad oggi è successo l’inimmaginabile. Siamo andati incontro a una pandemia e la situazione climatica peggiora più che mai. Adesso che l’emergenza sanitaria sembrava quasi risolta, la Russia invade l’Ucraina e di conseguenza saremo costretti a riaprire le centrali a carbone, peggiorando ulteriormente le condizioni climatiche della Terra. Era appena iniziato il 2020 e ci saremmo aspettati tutto tranne che il Covid. Ed da allora la vita di ognuno di noi è cambiata. Sono solo una giovane tredicenne, ma sono riuscita a cogliere nelle persone i cambiamenti che ha provocato il fatto di dover superare una pandemia. Lo stare chiusi in casa, isolati, ci ha portato a diventare quelli che siamo. Solo in rari casi la gente ne è uscita migliore. Abbiamo avuto modo e tempo di riflettere su noi stessi, ma questo non ha avuto riscontri positivi su tutti. Durante e dopo la pandemia il numero di abusi, aggressioni e violenze è aumentato a dismisura; anche il bullismo pare sia cresciuto del 17%. La coesione degli alunni all’interno delle classi è peggiorata terribilmente e i ragazzi preferiscono i videogiochi o social alle relazioni sociali.

S. Ferraro III B