Rimini, museo Fellini. Ecco il progetto approvato dal Comune

Sarà riqualificata e valorizzata un'intera area in centro storico

Il grande maestro Federico Fellini

Il grande maestro Federico Fellini

Rimini, 1 marzo 2017 - Vedrà la luce il museo dedicato al regista riminese Federico Fellini, dopo che oggi in Giunta è arrivata l'approvazione del progetto di fattibilità. Entro due anni nascerà nel centro storico della città "un innovativo e unico al mondo percorso felliniano" tra castel Sismondo, piazza Malatesta, il Teatro Galli e la Casa del Cinema Fulgor.

Il museo Fellini si articolerà in un quadrilatero ricco di storia e di cultura e prevede un insieme coordinato di opere che formeranno il più ampio progetto di riqualificazione e valorizzazione di un'intera area, destinata a essere vissuta e utilizzata in maniera completamente diversa e nuova sia dai residenti sia dai turisti.  

Prima tappa di questo percorso felliniano è la casa del cinema Fulgor, a tutti gli effetti il monumento felliniano della città. Si svilupperà su tre piani di Palazzo Valloni e conterrà i segni della poetica di Fellini: foto, disegni, manifesti, progetti di film realizzati e non, e allestimenti che faranno largo uso di tecnologie interattive e multimediali. Al piano terra si troveranno le due sale cinematografiche, di cui quella storica e il foyer allestiti in stile anni Trenta, secondo le indicazioni del premio Oscar Dante Ferretti. Il primo e il secondo piano consentiranno al visitatore di indagare, sviluppare e reinterpretare il rapporto tra la terra d'origine, la produzione artistica e i capolavori di Fellini. Dedicato alla dimensione surreale del cinema di Fellini, il terzo e ultimo piano, allestito come un "loft living space", uno spazio informale dove tra capriate in legno saranno proiettate nei diversi ambienti le sequenze piu' significative dei film del regista riminese. 

Secondo punto nevralgico del museo Fellini è Castel Sismondo, rocca rinascimentale che il Comune sta riacquisendo dalla Fondazione Carim e che dovrebbe tornare nelle disponibilità dell'Amministrazione già entro un paio di settimane. Le sale rinascimentali accoglieranno i set e gli ambienti felliniani ricostruiti con materiali di scena e tecniche digitali. L'Ala di Isotta ospiterà esposizioni temporanee di artisti internazionali chiamati a rievocare, rielaborare e produrre opere originali ispirate a temi e atmosfere dei film di Fellini e a proporne nuove interpretazioni.  

Tra il Castello e il Fulgor, tra piazza Malatesta e il teatro Galli, sorgerà 'CircAmarcord', la grande area urbana dove si svilupperà la dimensione più fellinesca e ludica. Il visitatore scoprirà e sperimenterà gli aspetti visionari del cinema di Fellini. Il parcheggio verrà soppiantato da "un vero e proprio parco dell'immaginario cinematografico felliniano, fatto di opere d'arte, suggestioni e evocazioni poetiche, nel luogo esatto dove Fellini ha scoperto, bambino, il circo come racconta ne I clowns, con castel Sismondo sullo sfondo. Secondo il cronoprogramma il museo Fellini sarà completato in circa due anni. Per quanto riguarda il Fulgor, nelle prossime settimane sarà consegnato al Comune l'edificio ristrutturato, mentre l'inaugurazione del cinema è prevista per il prossimo ottobre, terminati gli allestimenti. Nel frattempo, sempre nelle prossime settimane, sarà pubblicato il bando di affidamento in concessione delle sale cinematografiche.