Fiaccolata per Guerrina, i familiari non ci saranno

A renderlo noto una lettera firmata dagli Alessandrini e dai Piscaglia «Invitiamo tutti coloro che possano avere delle informazioni a rivolgersi alle autorità»

Guerrina Piscaglia

Guerrina Piscaglia

Novafeltria (Rimini), 6 maggio 2015 – I familiari di Guerrina Piscaglia – la donna scomparsa dalla sua casa di Ca’ Raffaello oltre un anno fa – non saranno presenti alla fiaccolata in programma venerdì a Novafeltria. A renderlo noto è una lettera firmata dalle famiglie Piscaglia e Alessandrini. «Le nostre famiglie - si legge nella nota - ringraziano per la solidarietà ricevuta in questo lungo e tristissimo anno in merito alla vicenda che ha coinvolto Guerrina. Gli sviluppi investigativi, ad oggi, hanno portato all’incriminazione di Gratien Alabi per omicidio volontario e occultamento di cadavere, inducono i familiari a non partecipare alla fiaccolata di venerdì 8 maggio, pur apprezzando la dimostrazione di vicinanza. Le famiglie Piscaglia ed Alessandrini esprimono piena fiducia nel lavoro di inquirenti e nei confronti della Magistratura, uniche Autorità preposte a far luce sulla scomparsa della loro congiunta. A tal fine, auspicano che tutti coloro che possono fornire elementi ed informazioni utili si rivolgano alle autorità competenti, evitando inutili esternazioni pubbliche su argomenti, spesso controvertibili, che ledono la privacy e il rispetto di Guerrina, del marito Mirco e delle famiglie coinvolte». Il raduno è previsto per le 20.30 in piazza Vittorio Emanuele a Novafeltria. La fiaccolata partirà alle 21.