Villetta in fiamme: mamma e figlia intossicate

Momenti di terrore in via Erato

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Rimini, 28 novembre 2015 - Le fiamme divorato tutto, in pochi minuti. Ma sono stati momenti lunghissimi ed interminabili di terrore quelli vissuti ieri pomeriggio, poco dopo le 16,30 da una madre riminese di 43 anni e dalla sua bambina di 11. Teatro di un incendio spaventoso una villetta a schiera in via Erato, al numero 34. Erano da poco trascorse le 16,30 e la bambina era da sola in casa, al piano terra della villetta.

La madre, una signora di 43 anni, si era assentata per andare a prendere il secondogenito di sei anni che usciva da scuola. Questione di pochi minuti. All’improvviso la ragazzina però si è accorta che nella sala c’era uno strano odore e un po’ di fumo. Ha cercato dapprima di buttare dell’acqua su quel principio di incendio, ma le fiamme sono state più veloci di lei. Così, vista che la situazione stava diventando sempre più delicata, la bimba, molto impaurita, ha chiamato la madre: «Vieni a casa, c’è del fuoco», le ha detto, chiedendo aiuto. Con il cuore in gola e temendo per la sorte della figlia, la donna è subito volata verso l’abitazione dove al suo interno si trovava l’undicenne.

Stando ad una prima e sommaria ricostruzione dei fatti, insieme mamma e figlia avrebbero cercato di spegnere il fuoco, ma ormai era troppo tardi. Le fiamme avevano avuto il sopravvento, tra il terrore generale dei residenti. Proprio una vicina di casa ha dato immeditaamente l’allarme telefonando ai vigili del fuoco: «Accorrete, una casa è in fiamme». E, mentre a sirene spiegate arrivava l’autobotte dei pompieri, tra il fumo che orami si era impadronito del piano inferiore della villetta, alle due donne non è restato altro che uscire di casa. Quando sono arrivati in via Erato ai vigili del fuoco si sono trovati davanti una scena impressionante con le fiamme che uscivano alte da finestre e dalle porte della villetta. Per più di due ore i pompieri sono stati costretti a lavorare prima di riuscire ad avere la meglio su quell’incendio ingente che aveva ornmai divorato tutto il mobilio del piano terra della villetta. L’ingresso, la sala e la cucina erano andate tutte completamente distrutte e annerite dal fumo.

Immediatamente i vigili del fuoco hanno poi inviato al pronto soccorso dell’Infermi madre e figlia, molto provate dalla terribile esperienza che avevano appena vissuto. Seppur incolumi, le due donne sono state ricoverate in ospedale a Rimini; la più piccola in Pediatria. Entrambe nella serata di ieri sono state trasferite alla camera iperbarica dell’ospedale di Ravenna, dove saranno riaccompagnate anche nella giornata odierna. Molto probabilmente potranno essere dimesse già nel tardo pomeriggio di oggi se le loro condizioni continueranno a migliorare. Resta ancora da capire quale possano essere state le cause che hanno scatenato l’incendio che ha reso completamente inagibile tutto l’immobile.

Sono ancora da quantificare i danni che la villetta ha riportato: da un primissimo calcolo ammonterebbero a decine di migliaia di euro. Non hanno, invece, riportato danni le abitazioni limitrofe.