Misano: pane gli resta bloccato nella gola, bimbo salvato dalla cameriera

Il piccolo rischiava di soffocare

Tragedia a Cosenza

Tragedia a Cosenza

Misano (Rimini), 17 agosto 2015 – Un bimbo di appena un anno ha rischiato di morire soffocato per un pezzo di mollica. E’ stata la cameriera dell’albergo, volontaria della Croce Rossa di Riccione, a salvarlo con le manovre di disostruzione pediatrica. Il fatto è successo ieri durante il pranzo in un hotel di Misano.

La madre del bimbo, infermiera professionale, si è fatta prendere dal panico e provvidenziale è stato l’intervento della cameriera in sala. La pallina di mollica si è fermata in gola al piccolo, bloccandogli la respirazione e rischiando di soffocarlo. Immediatamente sono state messe in pratica le manovre di disostruzione pediatrica da parte della cameriera che è riuscita a far espellere al bimbo la mollica che faceva da tappo. Il bimbo si è subito ripreso iniziando a respirare correttamente.

«Chi salva un bambino salva il mondo intero» recita il motto della Croce Rossa. E infatti periodicamente l’associazione organizza giornate di formazione sulle manovre di disostruzione pediatrica aperte a tutta la cittadinanza. E come in questo caso possono salvare la vita. Come successe qualche giorno prima di Natale nel parcheggio delle ‘Befane’. In quel caso un ragazzo aveva salvato un 11enne che stava rischiando di soffocare a causa di una fetta di prosciutto che gli era rimasta bloccata in gola. Anche in quel caso grazie alle manovre di disostruzione pediatrica c’è stato il lieto fine.