Rogo della Strega a San Giovanni in Marignano (foto Concolino)
San Giovanni in Marignano, 27 giugno 2016 - Migliaia di persone, domenica allo scoccare della mezzanotte, hanno assistito al tradizionale “Rogo della Strega” nell’alveo del fiume Ventena. Il vecchio rito si è consumato tra decine di teatranti, mangiafuoco e altri artisti in un incalzante gioco di luci colorate e inquietanti ombre, che hanno suggestionato grandi e piccini. Scrosci di applausi per il messicano “azteca” Rulas che ha mixato fuoco e percussioni, prima di dare fuoco alla strega.
La ventottesima edizione de La Notte delle streghe (FOTO), che si era aperta mercoledì 22 giugno con la grande parata di lancio dell’evento, in cinque cinque giorni ha registrato oltre 50mila presenze. Il vecchio borgo si è animato con l’esibizione di venti compagnie di diciotto diverse nazioni, che hanno offerto oltre 85 repliche. Tra gli appuntamenti di punta quelli con Paul Morocco e il suo spettacolo di flamenco comico, gli Indaco Circus e le loro acrobazie, i Bandart, Dancing Graffiti, che mixa la danza con l’arte dei graffiti digitali dal vivo, e il mimo Karkocha.
Presi d’assalto gli spettacoli, che hanno acceso i riflettori anche tra piazzette e vicoli, a partire da Piazza Silvagni, ma anche gli spazi allestiti da quindici associazioni marignanesi, come la Proloco, il Giardino Segreto, che ha proposto favole, storie e laboratori, e il Teatro Cinquequattrini presente con le maschere della commedia dell’arte del Teatro agricolo.
Più di 300 i volontari e figuranti impegnati nell’evento che ogni sera ha calamitato oltre 10mila presenze. Un flusso notevole di persone che si è riversato tra una miriade di allestimenti, stand gastronomici e un’ottantina di bancarelle di artigianato.