Rimini, primo maggio 2015 - Tornano a sbarcare a Rimini i crocieristi del lusso. Dopo quasi cinque anni di assenza le grandi navi riprendono a fare tappa al largo del porto, stile ‘Rex’ felliniano. Oggi sarà la volta della Berlin (Berlino), ammiraglia della marineria croceristica austro-tedesca, che batte bandiera di Malta, lunga ben 139 metri, con 390 passeggeri a bordo, pensionati della Bundesrepublik Deutschland, partita ieri dal porto croato di Spalato, che oggi butterà l’ancora (molto) fuori dal porto. L’arrivo è atteso per il primo mattino, intorno alle sette. E poi, con una serie di navette, consentirà ai propri ospiti di giungere alla darsena ‘Marina di Rimini’, dove diversi pullman li condurranno in tour tra arte e shopping nel centro storico cittadino, ma anche a San Marino e Ravenna. La (ri)partenza, questa volta con rotta su Venezia, la destinazione finale della crociera in Mediterraneo, è programmata per le 19,30.
Il 12 e 13 giugno invece sarà la volta della ‘città galleggiante’ The World, lunga poco meno di duecento metri e larga trenta, battente bandiera delle Bahamas, con a bordo un numero quasi doppio di passeggeri rispetto alla nave tedesca, provenienti da tutto il mondo, Stati Uniti compresi.
«Anche questi ospiti – spiega Stefano Abbà dell’omonima agenzia nautica di via Sinistra del Porto, che cura assistenza, logistica e organizza i tour terrestri – scenderanno a terra per fare escursioni e acquisti nei negozi e centri commerciali di Rimini e della Riviera, entroterra compreso». Negli scorsi anni erano soliti fare tappe estive a Rimini maxi-yacht di miliardari (in euro) provenienti dai quattro angoli del mondo, dai petrolieri arabi a magnati del calibro di Abramovich, la cui ‘barchetta’ privata da 162 metri era dotata di piattaforma per l’atterraggio degli elicotteri e di una barca a vela ‘di scorta’.
«Questo ritorno delle grandi navi da crociera a Rimini è un segnale confortante e positivo per il nostro turismo e il mondo della nautica – gongola Gianni Sorci, direttore della darsena –. Nel porto turistico abbiamo allestito un’area dove gli ospiti che sbarcano dalle maxi-navi per escursioni e tour potranno fare dogana. Poi verranno a prelevarli diversi pullman granturismo per condurli in città d’arte e in luoghi per lo shopping». In genere per il trasbordo nave-terra vengono utilizzate le grandi scialuppe di salvataggi delle quali sono munite queste navi, capaci di trasportare anche 50 o 60 persone per viaggio. Facendone quattro o cinque riescono a portare a terra in pratica tutti i passeggeri.
«I segnali positivi per la nautica sono diversi – prosegue Sorci –. Proprio in questi giorni uno yacht a motore di 40 metri ha scelto il nostro mare per svernare. Una da 35 metri a vela ha sostato per alcuni giorni. Finalmente, dopo anni di crisi, qualcosa sembra ripartire».