Rovigo, 4 gennaio 2011 - Lo scorso 20 dicembre 2011 la Giunta Regionale del Veneto ha deliberato che saranno soggetti al pagamento del ticket sanitario tutti i pazienti registrati all’accettazione del Pronto Soccorso come codice bianco o verde. Lo scopo è quello di rendere uniforme e più omogenea l’applicazione dei ticket, cioè della compartecipazione da parte del cittadino alla spesa sanitaria in tutte le strutture di Pronto Soccorso venete.
Ogni paziente che accede al Pronto Soccorso riceve una prima valutazione infermieristica, o triage, con cui viene assegnato un codice colore che rappresenta la priorità di visita in base all’urgenza riconosciuta al caso: bianco, verde, giallo o rosso, in ordine crescente di urgenza e gravità. Al momento della dimissione dal Pronto Soccorso, sulla base dei risultati degli accertamenti effettuati, il medico conferma o modifica il codice assegnato all’ingresso.
La delibera regionale ha inoltre definito che se i pazienti abbandonano il Pronto Soccorso autonomamente, prima della chiusura del verbale, o lasciano l’ospedale senza rientrare in Pronto Soccorso dopo una prestazione specialistica erogata in altro reparto, saranno classificati codice bianco alla dimissione, e pertanto soggetti al ticket, indipendentemente dal codice ricevuto al triage.
Restano esenti dal pagamento della quota fissa (ticket di Pronto Soccorso di 25 euro) i pazienti classificati come codice bianco all’uscita nei casi seguenti:
Minori di anni 14
Accessi per riacutizzazione o aggravamento di patologie croniche con diritto all’esenzione per le prestazioni specialistiche connesse alla patologia;
Accessi e prestazioni conseguenti a infortunio sul lavoro;
Accessi e prestazioni conseguenti a richiesta dell’Autorità giudiziaria e Organi di Pubblica Sicurezza;
Accessi effettuati nelle 24 ore successive a un precedente accesso, richiesti dal Medico di Pronto Soccorso.
I soggetti rientranti nelle categorie sopra menzionate sono esentati dal pagamento della quota fissa di Pronto Soccorso restando comunque soggetti al pagamente del ticket per le altre prestazioni effettuate (come ad esempio indagini radiologiche e/o consulenze specialistiche).
Potranno essere dimessi dal Pronto Soccorso come codice verde solo i pazienti con una diagnosi di dimissione che rientri in uno specifico elenco di condizioni previsto dall’allegato A della delibera stessa.
L’Azienda ULSS18 di Rovigo ha recepito le disposizioni regionali, dando ampia diffusione alla nuova delibera tra tutto il personale sanitario, in modo da evitare disparità di trattamento a carico della cittadinanza.
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