{{IMG_SX}}Ancona, 3 giugno 2008 - Collisione questa mattina, intorno alle 7,30, lungo la linea ferroviaria Adriatica fra il treno regionale 12003 Pesaro-Termoli e un locomotore sul binario tre all'ingresso della stazione di Ancona. Sono una cinquantina i passeggeri rimasti feriti, ma tutti fortunatamente in modo lieve. Sono stati in parte medicati da un'automedica giunta sul posto, in parte avviati al pronto soccorso dell'ospedale regionale di Torrette e a quelli di Osimo e Chiaravalle.
 

La collisione è avvenuta fra una motrice all'uscita della stazione ferroviaria di Ancona e il treno regionale (il Pesaro-Termoli) con dei pendolari a bordo. Nell'impatto uno dei due macchinisti ha sbattuto un ginocchio ed è stato ricoverato in ospedale.

 

Secondo una prima ricostruzione, il treno stava arrivando a velocità ridotta alla stazione di Ancona; sullo stesso binario si trovava, per cause ancora da accertare, il locomotore. Il macchinista del regionale ha subito azionato i freni e l'impatto con il locomotore è stato quindi attutito, grazie anche ai respingenti. In pratica, non c'è stato il deragliamento del treno, ma una sorta di tamponamento.
 

 

I passeggeri che si erano già alzati dai sedili ed erano in attesa di scendere hanno subito il contraccolpo maggiore, e hanno riportato in generale il cosiddetto 'colpo di frusta' o lievi contusioni al capo. Quelli che non avevano bisogno di accertamenti medici sono stati trasferiti su un altro convoglio per proseguire il viaggio verso Termoli. Il treno è stato intanto instradato su un binario inattivo per essere sottoposto a verifiche tecniche. Il traffico ferroviario non si è mai interrotto.

 

Intanto, la Polfer sta procedendo agli accertamenti, mettendo a verbale le dichiarazioni dei due macchinisti e del capostazione. Saranno inoltre sequestrati i tabulati dei piani semaforici per capire come mai il locomotore si trovasse ancora sul binario all'arrivo del treno regionale.