Ancona, 22 agosto 2011 - PASSANO gli anni, cambiano le categorie, ma gli scontri non mancano mai. Forse nei ricordi di molti tifosi, sia dorici che sambenedettesi, è rimasta in testa la scazzottata dell’8 febbraio del 2009, quando la stazione di Ancona venne presa d’assalto dagli ultras rossoblù che rientravano dalla trasferta di Cesena. Ieri, atto secondo allo stadio Conero. E a rimetterci è stato un poliziotto, ferito da un sampietrino. I disordini sono iniziati dall’arrivo dei tifosi di San Benedetto alla stazione di Camerano Aspio.

 

I sostenitori rossoblù, scortati dagli agenti, stavano passando lungo la Cameranense ma ad attenderli c’erano un centinaio di tifosi dorici. Quindi è scattata la sassaiola, con una delle peitre che ha colpito l’agente. I poliziotti sono riusciti comunque a non fare entrare in contatto le tifoserie, che sono entrate allo stadio con mezzora di ritardo. A fine gara, agenti e carabinieri in tenuta antisommossa hanno presidiato lo stadio e i principali snodi viari della città, scortando poi i tifosi della Samb fino alla stazione ferroviaria dove sono tornati gli ultras dorici che hanno lanciato un fumogeno e rotto una vetrina. Gli agenti della digos sono ora al lavoro, visionando i filmati, per identificare i responsabili.