Ancona, 27 giugno 2012 – Sarebbe dovuta ad un colpo di calore e contestuale asfissia la morte dei due clandestini afghani in procinto di sbarcare ad Ancona con altri 15 connazionali nascosti nel doppiofondo di un pullman di turisti. Lo ha stabilito l’autopsia, eseguita nel pomeriggio ad Ancona dal medico legale Raffaele Giorgetti.
 

Fatale per i due afghani proprio il caldo e la carenza di ossigeno nello stretto nascondiglio dove gli autisti greci, entrambi arrestati, li avrebbero nascosti per circa 26 ore di viaggio, all’insaputa dei turisti greci che accompagnavano.