Ancona, 1 settembre 2013 - “Sono stata tante volte in questo porto dove ho visto giovani afghani nascosti nei container, ma anche bambini legati sotto ai tir, aggrappati ai semi-assi. E' importante - ha aggiunto - che questa città si renda conto di questo problemi. Così la presidente della Camera Laura Boldrini ad Ancona per la festa del mare ricordando gli anni in cui era portavoce del Commissariato dell'Onu per i rifugiati”. “E' importante - ha aggiunto - che questi ragazzini possano essere accolti, nel rispetto del nostro ordinamento giuridico e delle convenzioni internazionali''.

Accompagnata dal sindaco Valeria Mancinelli, la presidente della Camera ha visto anche la rete della security che protegge lo scalo ricoperta stamani da molti cittadini con una serie di pesci colorati, 'i pesci dei desideri' (guarda le foto), per chiedere misure di sicurezza meno impattanti. ''Il porto – ha commentato la Boldrini, mentre la Mancinelli spiega la protesta pacifica e colorata - è un luogo centrale di una citta': Ancona e' contraddistinta dal porto e dal mare, e il mare e il porto devono essere emblemi di apertura e di accoglienza. Sono sicura che questa cifra che e' stata nei secoli continui ad essere un riferimento irrinunciabile per la città”.

Poco prima Laura Boldrini è stata ospite del museo Omero (alla Mole Vanvitelliana), museo che ha dimostrato di gradire molto: la Boldrini ha toccato diverse opere d'arte chiudendo gli occhi perchè solo così “se ne capisce il senso”. E ha assicurato il proprio impegno per assicurarne la sopravvivenza in futuro.
E parlando della sua regione non ha potuto fare  ameno di commentare la crisi del fabrianese: 'Preoccupa la vertenza Indesit per la quale sembra si sia aperto uno spiraglio. Mi auguro di poter presto incontrare una delegazione dei lavoratori  che ha chiesto un incontro a Roma, per ascoltare le loro istanze''. "La crisi nelle Marche è stata durissima - ha osservato Boldrini - continua ad essere dura, ma credo che le Marche siano una regione con grandi risorse, grandi lavoratori, persone che non si sono mai arrese davanti alle difficoltà. Dopo un periodo molto difficile è arrivato il momento di rialzare la testa''.

Sara Ferreri