Afa senza tregua Siccità, non aiutano le grandi piogge

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Francesco

Boccanera *

Ci aspettano giorni di tempo piuttosto stabile anche se le temperature sono lievemente scese in queste ultime ore. Da oggi le temperature saranno in graduale rimonta dopo le perturbazioni e precipitazioni che si sono verificate in alcune zone sulle Marche, fenomeni per i quali era stato diramato l’allerta meteo. Nei prossimi giorni tornerà il caldo con temperature sopra la media, se così intense come quelle dei giorni scorsi è difficile dirlo al momento. Sarà una settimana, almeno fino a venerdì (le previsioni più a lungo termine non hanno grande affidabilità) di tempo stabile, non ci sono perturbazioni in vista. Sicuramente siamo ancora nel pieno dell’estate, non c’è dubbio. La parentesi di tempo instabile che ci sono state nei giorni e nelle scorse settimane non interrompono questa estate caratterizzata da una fase molto prolungata di temperature sopra la media, con picchi superiori ai 40 gradi. Quando un fronte di aria fredda si incontra con temperature così calde il rischio è di avere precipitazioni di grande intensità e criticità per raffiche di vento e grandine. Si tratta di precipitazioni estive molto localizzate che mettono a dura prova la rete fognaria e che non risolvono la siccità che sta mettendo a dura prova la nostra regione. Tali precipitazioni così intense tendono a ruscellare come si dice in gergo, nel terreno arido cioè a scivolare via più che penetrare come invece dovrebbero. Del resto non sono le precipitazioni estive che risolvono i problemi relativi alla siccità ma quelle autunnali ed invernali di grande portata. L’auspicio è che nei prossimi mesi il regime pluviometro torni ad essere buono.

* Meteorologo del servizio

di Protezione civile Marche