Amazon, Bacci accusa: "È mancata collaborazione"

Durante l’assemblea dei soci di Interporto duro faccia a faccia con Carpinelli che sconfessa la tesi del Comune. "Ora puntiamo su Stronati"

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di Sara Ferreri

È andata in scena ieri l’assemblea dei soci Interporto chiesta dal sindaco di Jesi Massimo Bacci per fare chiarezza sul caso Amazon. In un clima di tensione con la consapevolezza da parte di tutti che l’incontro, con i nervi tesi per il rischio che il progetto dell’hub alla Coppetella, potesse degenerare. Il presidente di Interporto Marche Marco Carpinelli dopo aver ripercorso quanto avvenuto nell’ultimo mese e mezzo ha letto il parere del giurista Mario Stella Richter che sconfessava la tesi del sindaco Bacci che l’empasse con il general contractor Scannell potesse essere superato grazie a quanto scritto nero su bianco dal Comune sulle norme tecniche di attuazione. Insomma che la strada indicata dal Comune di Jesi per convincere Interporto a procedere, non sarebbe quella giusta. A quel punto Bacci ha espresso chiaramente il suo pensiero: "Interporto avrebbe dovuto già recapitarci quel parere così che fosse analizzato dai tecnici con cui mi sono confrontato dopo l’assemblea. Restiamo convinti della legittimità di quella proposta e che comunque del fatto che se c’è volontà si arriva alla soluzione che consenta di realizzare all’Interporto questo importantissimo polo. Purtroppo Carpinelli ha ripercorso solo quanto accaduto nell’ultimo mese e mezzo, forse sarebbe stato il caso di andare più indietro nel tempo. Ho detto che non c’è stata la collaborazione di Interporto con il Comune".

Sarà il nuovo Cda e il nuovo presidente di Interporto che sarà Massimo Stronati, presidente di Confcooperative Marche, a dover portare avanti la pratica. Scannell aveva chiesto di non interrompere il confronto in questa proroga di 30 giorni (scade a fine mese) necessari per riallacciare i rapporti con il colosso americano, ma di fatto la pratica è rimasta ferma. "Purtroppo – conclude Bacci – non potrò difendere gli interessi della città di Jesi essendo in scadenza di mandato. Spero non ci saranno problemi e la nomina del nuovo presidente Stronati mi fa ben sperare vista la sua esperienza e competenza, ma se il progetto non andrà in porto testimonierò come persona informata dei fatti. Non può certo finire così".

Al duro ma non troppo intervento di Bacci non sono seguite repliche e il confronto è rimasto su toni pacati. Il governatore Francesco Acquaroli dopo l’assemblea commenta: "Il presidente Carpinelli ha relazionato tutte le vicende cercando di riassumerle. È stato un dibattito all’insegna della correttezza e chi ha voluto ha potuto anche esprimere le proprie perplessità ma in una logica di rispetto reciproco. Noi siamo fiduciosi nel lavoro che si sta svolgendo e nel fatto che una infrastruttura come Interporto possa essere capace di attrarre investitori per uno sviluppo logistico a livello internazionale".