Buoni spesa, a Fabriano è caccia ai furbetti

Il sindaco Santarelli: "In alcuni casi più componenti della stessa famiglia hanno compilato il modulo"

Buoni spesa, boom di adesioni

Buoni spesa, boom di adesioni

Fabriano (Ancona), 10 aprile 2020 - Boom di richieste nell'area montana per i buoni spesa gratuiti, ma anche con qualche furbetto di troppo, tanto che il sindaco fabrianese Gabriele Santarelli annuncia di aver coinvolto la Guardia di Finanza per i controlli su alcune compilazioni dubbie e già a prima vista poco credibili. "In alcuni casi - spiega Santarelli - più componenti dello stesso nucleo familiare hanno compilato il modulo. In altri si notano incongruenze su cui verranno effettuati i rilievi necessari e, come era stato anticipato, ci sarà anche il coinvolgimento della Finanza. Speravamo di poter mettere a disposizione i voucher per questo fine settimana, ma c'è la necessità di procedere ai doverosi controlli per stabilire chi rientra nei parametri e chi, invece, purtroppo ha cercato di approfittare della situazione".

Leggi anche Come si svolgono i test sul vaccino - Sileri: "Rischio seconda ondata" - Caccia ai positivi: come funzionerà l'app

Alla scadenza di ieri, giovedì, nella sola Fabriano erano 831 le domande pervenute per accedere voucher, ora sottoposte al vaglio delle verifiche, in attesa che probabilmente mercoledì vengano erogati agli aventi diritto i buoni online spendibili in negozi e market convenzionati. A Sassoferrato, invece, sono 127 le domande pervenute per il medesimo benefit, 106 a Cerreto d'Esi, 34 a Serra San Quirico e 17 a Genga.

Intanto si allunga sensibilmente la tregua Covid. Ieri per il quarto giorno consecutivo (al pari di Sassoferrato), Fabriano non ha registrato alcun nuovo contagio rispetto ai 79 accertati dalla scorsa settimana. Zero anche i decessi in entroterra, in una giornata all'insegna dei numeri importanti. "Ma non dobbiamo indietreggiare o allentare l'attenzione", è il monito alla comunità del sindaco, evidenziando come ieri abbia dovuto allontanare i presenti all'interno del parco Unità d'Italia, dove l'ingresso è vietato ormai da diversi giorni al pari degli altri giardini pubblici.

Annunciate verifiche potenziate delle forze dell'ordine per il ponte pasquale in strada, comprese le zone abitualmente utilizzate per i picnic all'aperto, quest'anno fuorilegge per l'emergenza sanitaria. "Già in questi giorni - aggiunge Santarelli - carabinieri corpi di polizia hanno lavorato insieme per dare vita alle verifiche e così sarà anche durante le festività". Intanto, ieri è stata la volta di una nuova sessione dei tamponi in auto nel piazzale del PalaGuerrieri per soggetti in via di guarigione, mentre oggi si replica sempre con la formula della profilassi all'interno delle vetture per chi è in quarantena o a rischio contagio.