
Da lunedì sarà possibile effettuare le visite in presenza con il proprio congiunto alla casa di riposo "Grimani Buttari" di Osimo. Il presidente Fabio Cecconi lo annuncia con soddisfazione: "Abbiamo realizzato degli spazi appositi che permetteranno, con la massima sicurezza, di far visita agli ospiti evitando eventuali rischi di contagio. Questa iniziativa si aggiunge alla possibilità di prenotare videochiamate per mitigare la situazione di isolamento degli anziani rispetto ai propri familiari. Le prenotazioni potranno essere effettuate solo con il sistema online consultabile sul sito del Buttari. Per la visita in presenza ogni familiare avrà a disposizione, di norma, 40 minuti e, in questo tempo, dovranno essere assolti anche gli adempimenti previsti dalle norme anti contagio (triage, misurazione della temperatura)". Si sta già procedendo alle prenotazioni.
Sul versante sanitario invece, si intensificano i tamponi che vengono fatti ogni dieci giorni al personale: "Ogni tanto viene fuori che qualcuno di loro è positivo asintomatico ma riusciamo a intercettarlo subito, il controllo lo facciamo a tutti prima dei 15 giorni stabiliti per legge e in caso di sintomi lievi procediamo con il tampone rapido. Abbiamo fatto una scorta di tamponi che ci basterà per diversi mesi". Tanti anziani hanno espresso il desiderio di seguire la messa: "Siccome non possiamo fare una messa unica, abbiamo dotato ogni struttura di una lavagna lim o di una tv che possano collegarsi a Internet per vedere in streaming la messa che celebrano dal duomo". Nei giorni di Natale e Santo Stefano, tra mattina e pomeriggio, gli animatori chiameranno ciascun congiunto affinché possa fare gli auguri ai cari e in quei giorni saranno garantite le confessioni e la comunione. Per assicurare una maggiore equità nel sistema di prenotazione delle visite poi, si è stabilito che non sarà consentito avere più di una prenotazione alla volta. Dalla vicina casa di riposo "Opera Pia Ceci" di Camerano aggiungono: "Anche qui lunedì riprenderanno gli incontri. Lo spazio che gli anni scorsi usavamo per il bel presepe è occupato dai mobili che abbiamo montato per realizzare punti di incontro in sicurezza tra i nostri ospiti ed i propri familiari".
Silvia Santini