Cinghiali anche in centro ad Ancona. "Era un branco da dieci, ho bloccato il traffico. Qui c’è da avere paura"

Ennesima testimonianza di un incontro ravvicinato nella zona di via Angelini. "Il mio cane lo porto a passeggio lontano da lì, è diventato un problema"

Alessandra Masini con il suo cagnolino e il cinghiale che attraversa la strada

Alessandra Masini con il suo cagnolino e il cinghiale che attraversa la strada

Ancona, 21 marzo 2023 – Cinghiali scatenati in via Angelini, la testimonianza di una residente: "Io, costretta a portare a passeggio il mio cane lontano da casa". Incontriamo Alessandra Masini in centro, col suo cagnolino al seguito: "Da via Angelini, sono costretta a passeggiare con il mio cane tra il viale e piazza Cavour. Vie, queste, che il mio cane detesta e odia – dice – Dalle 18.30 alle 20 non si può più camminare dalle mie parti" sottolinea. La presenza degli ungulati, in quelle zone, è ormai acclarata. Si spostano tra la Strada vecchia di Pietralacroce per arrivare fin sopra la collina della Marina Militare.

Sostano in via Angelini, dietro i camper e poi scorrazzano tra via Circonvallazione e Borgo Rodi, per arrivare – talvolta – al parco di via Marini. In via Rodi, qualche settimana fa, ne sarebbero stati visti diversi tra i cespugli, anche in pieno giorno. L’ultimo avvistamento risale allo scorso fine settimana. Giovedì, un residente li ha filmati mentre attraversavano la strada, proprio in via Angelini: in quel caso, il nutrito gruppo di cinghiali ("una decina", ndr) ha persino bloccato il transito delle auto. In via Isonzo, nella notte a cavallo tra venerdì e sabato, una residente ne avrebbe visto uno intento a "correre con il muso sanguinante".

Pure la signora Masini ha avuto un incontro ravvicinato con i cinghiali, circa una decina di giorni fa: "Ero a passeggio con il mio cagnolino di 5 anni, saranno state le 18, o le 18.30. Tornavo dal parco della Cittadella, ero diretta verso casa e gli ungulati hanno attraversato a pochi metri da me. Scendevano dall’ammiragliato e procedevano verso Strada vecchia di Pietralacroce. Lui non si è accorto di nulla – sottolinea Masini, indicando il suo Fido – ma io ho avuto paura. C’è un doppio rischio: potrebbero attaccare i cani e i padroni. Ho visto all’improvviso un’ombra nera che mi è passata davanti, in mezzo alla strada. Mi sono fermata di colpo nei pressi di una scuola di danza e ne ho visti scendere 10 o 12. Credo fosse una famigliola, c’erano dei cinghiali di taglia medio-grande, compresi i cuccioli. Il traffico si è bloccato per evitare di investirli. E poi lì – precisa – c’è da fare attenzione perché alcuni conducenti corrono all’inverosimile. Sono stata io a cercare di far rallentare le auto, altrimenti sarebbe successo un diavolerio. Per tornare a casa – prosegue – ho bussato sul vetro di una vettura ferma in mezzo alla carreggiata e ho chiesto alla signora alla guida di accompagnarmi fino a casa. Io abito alla fermata del bus successiva". E ancora: "È una cosa vergognosa tenere la città in questa maniera". La soluzione? "Non me ne intendo, ma mi sembra che ci sia un rimpallo continuo di responsabilità. Dobbiamo aspettare che succeda qualcosa di grosso per intervenire? Io amo gli animali, non sono per l’abbattimento. Però, data la situazione, magari li si potrebbe sterilizzare".