REDAZIONE ANCONA

Compra l’auto sul web, ma è una truffa. Jesino perde 3.200 euro e va alla polizia

Un uomo di Jesi è stato vittima di una truffa telematica nell'acquisto di una vettura usata dalla Germania, perdendo oltre 3.200 euro. Il presunto truffatore, un 21enne con precedenti, è stato denunciato. La vittima ha effettuato vari pagamenti per il trasporto e la registrazione dell'auto, ma si è insospettito alla quarta richiesta e ha denunciato il caso alla polizia.

Pensa di avere acquistato una buona vettura usata dalla Germania, ma perde oltre 3.200 euro. Nuova truffa telematica messa a segno ai danni di uno jesino, finita anche stavolta con la denuncia del presunto malvivente: un casertano di 21 anni con precedenti per truffe. Mercoledì, la polizia lo ha denunciato a piede libero per truffa. Tutto è iniziato alla fine di dicembre, quando la vittima, un 67enne del posto, ha sporto querela. Sulla piattaforma di Facebook dedicata all’acquisto di oggetti usati, ha visto una Peugeot 408 in vendita al prezzo di 5mila euro. L’interlocutore lo rassicurava che l’auto con tutti i documenti sarebbe stata consegnata in quattro giorni. La vittima, ha effettuato un primo pagamento di 900 euro, comprensivi delle spese di trasporto dell’auto dalla Germania, tramite un bonifico. Ma poi il venditore gli ha comunicato che l’auto era ferma alla dogana e per trasportarla in Italia occorreva un altro bonifico di 1.630 euro. Pochi giorni dopo, una nuova richiesta di 700 euro per completare la registrazione della targa, e poi l’avviso che l’auto era stata fermata dalla polizia, quindi doveva sborsare altri 830 euro come cauzione. Il 67enne, insospettitosi alla quarta richiesta, non ha pagato e si è rivolto al commissariato, che col servizio antifrode ha chiesto il ristorno di quanto versato dalla vittima, oltre ad avere identificato e denunciato il titolare di Postepay.

sa. fer.