Comune, riconoscimento alla società e agli atleti

Il Club ricevuto a Palazzo del Popolo: "Ottimo stato di salute dello sport dorico". Il presidente Marco Pennazzi: "Siamo una famiglia, abbiamo novanta iscritti".

Comune, riconoscimento alla società e agli atleti

Comune, riconoscimento alla società e agli atleti

Club Scherma Ancona di nuovo in serie A1 dopo la medaglia d’argento ai campionati italiani di fioretto maschile. Ieri l’imprimatur del Comune di Ancona.

A palazzo, infatti, è stato celebrato il traguardo storico del sodalizio anconetano, alla presenza del vicesindaco e assessore allo sport Giovanni Zinni e dall’assessore agli impianti sportivi Daniele Berardinelli, che hanno consegnato una targa al presidente Marco Pennazzi e una pergamena ricordo a ciascuno degli atleti che hanno raggiunto il traguardo.

Lo scorso fine settimana, infatti, la squadra composta dagli atleti Francesco Zechini, Raian Adoul, Enrico Lauria e Leonardo Gambitta si è aggiudicata il secondo posto ai Campionati Italiani di fioretto maschile di serie A2 a Piacenza, conquistando in questo modo il ritorno nella massima serie.

"Sono talmente tanti i risultati conseguiti dalle società sportive anconetane, a conferma dello stato di salute dello sport dorico – ha spiegato il vicesindaco Giovanni Zinni – che l’amministrazione fa fatica a tenervi il passo. La scherma dorica si conferma a livelli molto alti e desideriamo ringraziare per il brillante risultato conseguito a Piacenza il presidente Pennazzi, la società, i maestri e i preparatori e, naturalmente, gli atleti che hanno conquistato l’argento. Sono tanti i giovani che praticano sport nella nostra città e tante le società e purtroppo non riusciamo ad aiutarle come vorrebbero, ma vogliamo esprimere la nostra vicinanza, la nostra gratitudine e invitare la cittadinanza a fare altrettanto. Lo sport è un antidoto alle dipendenze, al bullismo, alla violenza e ogni premio vinto costituisce un esempio per gli altri ragazzi e una risposta a tutto questo".

"Siamo una famiglia" ha sottolineato Marco Pennazzi, lui stesso atleta formidabile ai campionati master. Da qualche anno ha preso il posto del padre Maurizio, per 42 anni alla guida della società. "Contiamo atleti dai 5 fino a oltre 50 anni, abbiamo più generazioni cresciute nel nostro club, con un costante ricambio. Ad oggi abbiamo una novantina di iscritti".

"Stiamo raccogliendo i frutti del lavoro di questi anni – ha aggiunto il maestro Francesco Archivio, già allievo del club dorico –. La scherma è una disciplina sportiva molto impegnativa e richiede, a chi vuole fare agonismo, un impegno giornaliero. Trascorrere tante ore in palestra, senza per questo trascurare anche lo studio, crea spirito di squadra e coesione tra i ragazzi".