
Ecco Pavard, lui vuole solo l’Inter E ora c’è il via libera del Bayern
di Paolo Croce
Benjamin Pavard aspetta soltanto di poter raggiungere Milano e la sua nuova squadra: l’Inter. Il difensore francese, che andrà a completare un reparto nel quale manca numericamente un sostituto di Milan Skriniar, ha saltato anche ieri l’allenamento del Bayern Monaco e sta facendo pressione per essere lasciato libero di partire. L’accordo economico tra i bavaresi e i nerazzurri c’è già da tempo: 30 milioni di euro più 2 di bonus per il cartellino.
Conclusa anche la trattativa per l’ingaggio del giocatore, un quadriennale a 4 milioni di euro a stagione più i bonus. L’ultimo ostacolo da superare è il sostituto che il Bayern Monaco non ha ancora trovato, anche se nelle ultime ore c’è stata un’accelerata per Trevoh Chalobah, difensore del Chelsea che nelle ultime sessioni di mercato era stato accostato anche ai nerazzurri.
Nel caso in cui Tuchel, che fino all’ultimo sta provando a trattenere Pavard a Monaco, dovesse averla vinta l’alternativa sarebbe Schuurs del Torino, anche se il costo di 40 milioni e i tempi ristretti da qui a fine mercato rendono complicato arrivarci. Ad oggi in via della Liberazione sono convinti di poter arrivare al francese e hanno ricevuto rassicurazioni dal Bayern in tal senso. Il difensore francese potrebbe essere a Milano già domani.
Nel frattempo è diventato ufficiale l’ingaggio di Alexis Sanchez. Un anno di contratto, fino al termine di questa stagione. Torna dopo aver lasciato l’Inter proprio un anno fa e aver disputato una buonissima stagione con la maglia dell’Olympique Marsiglia, dove è finito Correa. Vestirà la numero 70, dato che la 7 è già sulle spalle di Cuadrado. "Tutti sanno che l’Inter è una grande squadra in Italia. Finalista di Champions League,. Nella mia carriera ho sempre voluto stare in squadre forti e l’Inter è una di quelle. Lo era prima e vincerà ancora. Che Alexis ritroviamo? Un Alexis più maturo, come sempre, a livello personale, a livello di squadra. Gioco come sempre, voglio vincere e migliorare a livello personale".
"Mi aspetto - aggiunge - di ritrovare un’Inter che ha voglia di vincere, cosa che credo nel calcio sia molto difficile. Mantenere sempre la mentalità vincente nel calciatore è difficile e spero che con i miei compagni arriveremo ad un’altra finale di Champions".
L’attacco sarà diverso da quello che ha lasciato. "È un mix - dice Sanchez -. Lautaro lo conosco da prima, è un giocatore che fa sempre gol e Thuram e Arnautovic sono diversi. Io sono più da spazio, veloce... Mentre gli altri sono più goleador, dobbiamo stare tutti insieme e fare bene. Devono conoscerli ancora i ragazzi nuovi, ma sono contento di essere di nuovo qua all’Inter. Voglio migliorarmi sempre. Fare di più sempre a livello personale, fare più gol, vincere di più. Questa è la mentalità che ho sempre avuto".