Jesi, ricercato per estorsione. Latitante preso dopo l'inseguimento

Portato in carcere 36enne ricercato per estorsione. Si nascondeva in un appartamento in città

Jesi, latitante arrestato durante i controlli dei carabinieri sul territorio

Jesi, latitante arrestato durante i controlli dei carabinieri sul territorio

Jesi (Ancona), 18 aprile 2019 – Cerca di evadere il controllo dei carabinieri che lo inseguono e lo bloccano: arrestato 36enne albanese, ricercato da due anni perché ritenuto responsabile di estorsione.

I militari della Compagnia di Jesi durante dei controlli straordinari messi in campo a livello provnciale, mercoledì sera hanno fermato, nella zona industriale, un veicolo con a bordo un cittadino albanese, latitante. Era ricercato dal suo Paese di origine da circa due anni per i reati di estorsione e deve scontare una pena di due anni di reclusione.

Sul suo capo pendeva un mandato di arresto internazionale. Il 36enne, terminate le formalità di rito è stato portato dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile nel carcere di Montacuto, in attesa dell’estradizione.

Il giovane si nascondeva in un appartamento di Jesi e aveva una condotta impeccabile proprio per passare inosservato e sfuggire alla cattura, ma mercoledì sera la sua latitanza è stata interrotta.