Estra, bilancio approvato: bene gli utili

Via libera dal cda con ricavi per un miliardo. Attenzione alta per la guerra

Il cda di Estra ha approvato i risultati consolidati di bilancio del 2021 con ricavi totali adjusted a 1.058,5 mln di euro (+39%), margine operativo lordo (Ebitda) adjusted a 112,2 mln (+5,2%) e utile netto a 28,6 mln (+16,2%). Riguardo all’utile netto ‘reported’, pari nel 2021 a 32,9 mln, Estra spiega che è in calo sui 70,3 mln dell’esercizio precedente, influenzato però da significative poste straordinarie come gli effetti sulle imposte sul reddito dall’applicazione della norma in materia di rivalutazione e riallineamento fiscale dei beni d’impresa. Non considerando le poste non ricorrenti, nel 2021 l’utile netto è di 28,6 mln. Inoltre il risultato operativo netto (Ebit) è stato di 50,5 mln (+11% sul 2020), il patrimonio netto di 413 mln (392,4 mln al 31 dicembre 2020), l’indebitamento finanziario netto è stato di 240,1 mln, in forte calo rispetto al 31 dicembre 2020 (291,4 mln euro) grazie alla maggiore generazione di cassa dell’attività operativa. "Tutti i principali indicatori sono positivi e in crescita e avvalorano i progetti di sviluppo intrapresi da Estra", mentre in relazione alla crisi causata dall’invasione russa in Ucraina "risulta attualmente difficile - dice Alessandro Piazzi, presidente e ad - determinare i possibili effetti e le ripercussioni che potrebbero derivare dal suo perdurare. Gli amministratori stanno monitorando con attenzione la situazione, in considerazione dei potenziali impatti negativi sul contesto economico generale e sulla volatilità dei prezzi delle commodity e contestuale effetto inflazionistico, individuando azioni di mitigazione dei rischi e prudente gestione".