
Il presidente Polci e mister Maurizi
Ecco il girone F di serie D: la Lega nazionale dilettanti ieri pomeriggio tramite Instagram ha alzato il velo sulla composizione dei gironi. L’Ancona affronterà diciassette avversarie, in Molise il Termoli, quindi cinque abruzzesi che sono Chieti, Giulianova, L’Aquila, Notaresco e Teramo, nelle Marche i derby con Atletico Ascoli, Castelfidardo, Fossombrone, Maceratese, Recanatese e Vigor Senigallia, infine tre laziali che sono Ostiamare, Sora e UniPomezia.
Castelfidardo e Senigallia le trasferte più vicine, Ostia, Sora e Pomezia le più lontane, poco più di 300 km. Con l’addio alla Samb, promossa in C, e quello alle società retrocesse, Fermana e Civitanovese, più al fallito Avezzano, fanno ingresso nel girone F il San Marino (lo scorso anno dodicesimo nel girone D), la Sammaurese (nel campionato scorso salva ai playout nel girone D), e le laziali Ostiamare (ottava nel girone E) e Unipomezia (neopromossa).
"Come ogni stagione, la composizione dei gironi di serie D porta con sé analisi, pronostici e previsioni ma, come sempre, sarà il campo a decretare i reali valori – dice il tecnico Agenore Maurizi –. Il girone F si presenta equilibrato ma con alcune squadre che, sulla carta, sembrano avere qualcosa in più. Tra le formazioni accreditate per la corsa al vertice ci sono Ancona, Atletico Ascoli, Chieti, L’Aquila, Ostiamare e Teramo: club con rose competitive, piazze importanti e ambizioni chiare. Saranno queste le favorite, salvo clamorose sorprese. Attenzione, però, a realtà come Giulianova e Vigor Senigallia che potrebbero recitare il ruolo di outsider".
Questo il punto di vista del mister biancorosso, che ritroverà la squadra oggi pomeriggio alle 17 a Collemarino dopo due settimane di ritiro a Sefro, culminate con l’amichevole contro i Portuali. Due giorni di break per i dorici, per ripartire forte sin da oggi sul sintetico del Sorrentino, dove ritroveranno anche Piscitella, l’ultimo arrivato che, proprio perché in ritardo nella preparazione, s’è allenato a parte anche domenica e lunedì al Dorico. Quanto all’organico biancorosso, anche dopo il test amichevole di sabato scorso a Castelraimondo il mister ha avuto modo di confermare che in rosa mancano ancora due giocatori di spessore e d’esperienza, e cioè una punta e un centrocampista centrale. Per il centravanti, sfumato anche D’Este, approdato al Chievo, i fari dello staff tecnico sarebbero puntati anche sull’ex Siena Mauro Semprini, romano classe 1998, cresciuto nelle file della Virtus Entella, centravanti che in area avversaria sa mettere a frutto le sue capacità atletiche.
A parte l’ultima stagione a Siena in D, Semprini vanta oltre centotrenta presenze in serie C con la maglia di Pontedera, SudTirol, Lucchese, Taranto e Fermana. Semprini è svincolato e sarebbe uno dei centravanti che l’Ancona tiene nel mirino, Maurizi ha indicato il rinforzo in attacco come quello prioritario, dunque l’affare potrebbe andare in porto anche a stretto giro di posta. Quanto al centrocampista, l’obiettivo resterebbe sempre quello di Fabio Castellano, milanese classe 1998 cresciuto nell’Atalanta, che vanta oltre cento presenze in serie C con diverse squadre tra cui anche Alessandria e Pistoiese.
Infine le prossime amichevoli: giovedì l’Ancona giocherà a Forlì contro la formazione locale neopromossa in C. Quindi domenica affronterà l’Albalonga (serie D) a Sarnano.
Giuseppe Poli