PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Il recupero dei Mutilatini. I comitati ora sollecitano

Inviati al Comune i contributi all’interno della progettazione partecipata per il recupero del bene in abbandono: "Assegnare l’appalto entro il 2026".

La ex colonia dei Mutilatini a Portonovo: da anni è in stato di abbandono

La ex colonia dei Mutilatini a Portonovo: da anni è in stato di abbandono

Una progettazione partecipata per il recupero e l’uso sociale dell’ex colonia dei Mutilatini. Passa attraverso la condivisione di un bene così importante il rilancio ambientale e strutturale della baia di Portonovo: "Sono stati inviati al Comune di Ancona - Area Pianificazione Urbana e Ambientale Urbanistica, Porto, Mobilità – i contributi richiesti dall’Ente all’interno della Progettazione Partecipata per il recupero del bene, da molti anni in stato di degrado e abbandono. Il sollecito arriva attraverso una nota congiunta diffusa ieri dal Comitato "Portonovo Per Tutti" e dal "Consorzio La Baia". Il 10 gennaio scorso si erano riuniti presso il SeeBay di Portonovo ci eravamo riuniti alla presenza del delegato dell’Univpm, il prof. Valerio Temperini e delle associazioni e dei comitati che sostengono il progetto di recupero e di valorizzazione sociale, culturale e turistica della struttura. Allora si era registrata un’amplissima condivisione di associazioni, operatori economici e guide turistiche, sulle proposte condivise inviate al Comune e che dovranno costituire un importante riferimento per redigere il documento di indirizzi da affidare ai progettisti incaricati. Il tutto in un secondo momento per poi assegnare, auspicabilmente entro gli inizi del 2026, l’appalto all’impresa che sarà selezionata per la ristrutturazione dell’edificio, i cui lavori dovranno terminare, secondo quanto stabilito dai fondi comunitari che hanno permesso di finanziare l’opera, entro il 2027". Un processo lento e macchinoso, ma quanto mai necessario nell’ottica del recupero del bene, ma soprattutto del suo futuro utilizzo dove insistono varie correnti di pensiero. I Comitati hanno le idee chiare su questo, nonostante altri perorino altre soluzioni, ma sui tempi di realizzazione dell’intero procedimento non ci sono certezze. Comitato e Consorzio entrano nel merito del progetto: "Il progetto portato avanti da APS Portonovo per tutti profila gli ex-Mutilatini come un hub dove poter svolgere al piano terra e seminterrato funzioni di educazione, formazione e ricerca in tema ambientale, oltre a quelle di supporto ai servizi del Parco del Conero, della Baia, e quelle di promozione dei prodotti locali di qualità; al primo piano è prevista la destinazione ricettiva extra alberghiera, rivolta prioritariamente ai settori della formazione e al turismo a carattere naturalistico, quali scolaresche, gruppi scout, escursionismo, affittacamere individuali/famiglie e iniziative congressuali".