In 3mila in piazza per Capodanno. Botti a go-go, anche se vietati

Migliaia di persone hanno festeggiato l'arrivo del nuovo anno a Jesi, con musica, balli e botti. Nonostante il divieto comunale, la polizia e i carabinieri hanno sorvegliato l'ordine pubblico. Alcuni giovani sono stati portati in ospedale per abuso di alcol, ma nessuno è in gravi condizioni.

In 3mila in piazza per Capodanno. Botti a go-go, anche se vietati

In 3mila in piazza per Capodanno. Botti a go-go, anche se vietati

Trenini festosi, balli e anche parecchi botti di Capodanno in piazza della Repubblica e all’inizio di corso Matteotti dove, per l’ultima notte dell’anno, sono arrivati in tremila nonostante il meteo incerto. Una serata accesa dalla musica mixata dai dj Bruno e Baldelli dal balcone del teatro Pergolesi. Già prima della mezzanotte la musica è stata sovrastata da botti petardi e fuochi d’artificio in piazza nonostante il regolamento comunale ne vietasse l’utilizzo. Nonostante questo non sarebbero state elevate sanzioni. E l’indomani non sono mancate le polemiche. A festeggiare in piazza anche il sindaco Lorenzo Fiordelmondo e l’assessore Alessandro Tesei. Polizia e carabinieri, coordinati dal vice questore Paolo Arena hanno sorvegliato l’ordine pubblico. Diverse le persone che sono dovute ricorrere ai sanitari perché hanno alzato troppo il gomito. Alcuni giovani, tutti maggiorenni sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani per l’abuso di alcol. Nessuno sarebbe in gravi condizioni. Nessun ferito per i botti usati in abbondanza in tutta la città.

sa. fe.