Un bagliore proveniente dall’area dello stabilimento e ripreso da un impianto di videosorveglianza privato potrebbe collocare le fiamme che hanno distrutto il bar-ristorante di Spiaggia Bonetti poco prima della mezzanotte.
Emerge tra i filmati acquisiti a Portonovo dai carabinieri del Norm e già visionati dai carabinieri in questi giorni.
Il bagliore si vede in un video registrato da una telecamera della zona ma i militari cercano altri riscontri per dire con certezza che a quell’ora lo chalet stava già bruciando.
Determinante sarà la risposta dell’Enel relativa all’orario in cui la corrente è saltata all’interno del locale.
I carabinieri hanno fatto già richiesta al fornitore. Capire a che ora le fiamme sono divampate servirà anche alle indagini dei carabinieri che stanno facendo accertamenti a 360 gradi senza escludere nessuna pista, nemmeno quella dolosa.
L’incendio è stato scoperto all’alba di sabato scorso, attorno alle 6.30, da un addetto alle consegne di una azienda di bibite.
Arrivato in spiaggia per lasciare la merce ordinata si è accorto che la struttura era stata distrutta dalle fiamme e ha dato l’allarme chiamando anche Paolo Bonetti, il titolare dello stabilimento.
"Non c’era più nulla quando sono arrivato io – dice il fornitore chiedendo di rimanere anonimo – era già bruciato tutto, non c’era più niente, solo qualche tavolino". Bonetti si era collegato con le telecamere interne attorno alle 23 perché preoccupato del maltempo e del forte vento. Era tutto a posto.
ma. ver.