La cagnolina con lei fino alla fine

Il rapporto tra Toffee e la cagnolina Trilli era unico. Sempre insieme, pressoché inseparabili. E Daniela Volponi, in un bigliettino trovato postumo alla sua morte, aveva espresso chiaramente il desiderio che l’animale, nel caso in cui fosse mancata improvvisamente, non sarebbe dovuto finire in canile. Trilli era con lei, quella maledetta mattina di martedì. Si è salvata miracolosamente, probabilmente per un gesto eroico della padrona che l’ha lasciata al momento giusto, tanto che la cucciola di Yorkshire è riuscita a schivare il veicolo. Poi si è fermata a vegliare, impietrita, su Daniela, prima di essere soccorsa da una coppia di giovani di passaggio in auto e diretti a Senigallia. Da quel momento, la vita di Trilli è cambiata per sempre. Sofferente, incupita, ha iniziato a tirare verso casa e verso l’auto di Toffee parcheggiata lì vicino. Scene, queste, che hanno commosso tutti i presenti. Daniela era uscita di casa con Trilli senza documenti: abitavano poco distanti dal luogo del tragico incidente a Villanova. E il riconoscimento della donna è stato possibile proprio grazie al microchip di Trilli e alla targhetta dove era riportato il suo numero di cellulare. Unite, per sempre. Anche se la cagnolina avrà presto una nuova famiglia, che le infonderà tutto l’amore che avrebbe voluto la "sua" Toffee.