La poesia di Scataglini protagonista a Oxford con la scrittrice Anedda

Seminario organizzato da Italian Poetry Today grazie a un progetto di studio creato al Queen’s College di Oxford da tre giovani studiosi sul grande maestro

Migration

La voce di Franco Scataglini, anconetano fra i maggiori poeti italiani del secondo Novecento, ha risuonato a Oxford, per bocca di Antonella Anedda. L’illustre scrittrice italiana è stata invitata a parlare dell’opera del grande anconetano durante un seminario organizzato da Italian Poetry Today. Si tratta di un progetto di studio creato al Queen’s College di Oxford da tre giovani studiosi, Adele Bardazzi, Roberto Binetti e Olmo Calzolari, con la supervisione della professoressa di Letteratura italiana Emanuela Tandello. Ad attirare la loro attenzione è stata la recente pubblicazione di "Tutte le poesie" di Scataglini per i tipi di Quodlibet. Felice e avvertita la scelta di chiamare a parlarne Anedda, dato che l’autrice si è dedicata già in passato ad analizzare l’opera del poeta, contribuendo a dimostrarne la centralità nell’evoluzione della lingua e della letteratura italiana contemporanea. Indicata come "friend and admirer", amica e ammiratrice di Scataglini, Anedda ha letto le sue poesie neodialettali, parlando della risonanza nella poesia contemporanea e sulla loro nuova edizione, curata dal filologo Paolo Canettieri, introdotta dal linguista Vincenzo Mengaldo e prefata dal filosofo Giorgio Agamben, che ha accolto la pubblicazione nella sua collana di poesie bilingue Ardilut. L’incontro si è svolto online, su Zoom. Il 30 giugno, invece, alla Libreria Quodlibet di Macerata, ci sarà la prima presentazione dal vivo del libro di Scataglini, all’interno del festival La Punta della Lingua, che ha già dedicato al Nostro la partecipata passeggiata poetica al Parco del Cardeto, il 5 giugno scorso. Un corteo di alcune decine di persone ha seguito i poeti dell’associazione Nie Wiem che insieme all’attrice Isabella Carloni hanno interpretato i versi del poeta davanti a luoghi simbolo della sua poesia, come il cimitero ebraico e il mare. Se si pensa che le poesie di Scataglini sono scritte in una lingua d’autore, che ha come base il dialetto anconetano, stupirà sapere che non solo sono studiate in Gran Bretagna ma sono state anche tradotte in inglese da Caroline Maldonado.