Luce e gas, Comune da 4 a 8 milioni "I due già stanziati non basteranno"

L’assessore al bilancio Simonella: "Per fortuna ci siamo mossi con anticipo, ma c’è l’incognita sul futuro". Dialogo con le società che gestiscono gli impianti sportivi, se i prezzi s’impennano ancora sarà allarme

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Costi dell’energia, il Comune alza la posta e sfiora i 2 milioni di euro messi in aggiunta al bilancio ordinario per coprire i rincari di tutti gli immobili di sua competenza, uffici, impianti sportivi, scuole. Pronta una variazione di bilancio, ma potrebbe non bastare: "Questa è l’urgenza del momento e le attenzioni primarie dell’amministrazione sono dirette al tema del caro bollette _ spiega Ida Simonella, assessore con delega al bilancio _. Per fortuna ci siamo mossi con largo anticipo, sia sul fronte delle coperture appunto che su quello delle misure pratiche da mettere in campo. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo stanziato varie somme sfiorando, per ora, i 2 milioni di euro riuscendo a trovare risorse attraverso vari canali. Inoltre la giunta ha avviato un dialogo con le società che gestiscono gli impianti sportivi e faremo la stessa cosa con il resto, pianificando misure volte a risparmiare luce e gas. Purtroppo tutto ciò non basterà ad affrontare un fenomeno che rischia di diventare pericoloso non solo da noi, ma in tutto il Paese". L’assessore e candidata alle prossime primarie di centrosinistra in vista delle amministrative del 2023 è reduce, ieri, da un incontro con i tecnici: "Le riunioni per monitorare i costi di energia saranno settimanali e se necessario le intensificheremo _ aggiunge la Simonella _. Per capire come stanno le cose le fornisco questo dato. Per il Comune il 2022 si chiuderà con un aumento del 100% circa rispetto al 2021, significa che invece di 4 milioni di spesa per gas e luce di tutto il patrimonio comunale arriveremo a pagarne 7-8 milioni, anche se due li abbiamo già previsti. E poi c’è l’incognita sull’immediato futuro, se i prezzi continuano ad aumentare sarà ancora più difficile far fronte all’allarme. Ovviamente aderiamo al programma governativo di razionalizzazione dei consumi, tra abbassamento delle temperature, riduzioni degli orari ecc, ma queste cose non sono sufficienti, serve un piano ulteriore ed è ciò che stiamo facendo. Non voglio risultare catastrofista, ma le previsioni generali sono davvero a tinte fosche". I capitoli del bilancio andranno dunque rivisti e la variazione del medesimo è una mossa inevitabile. Non va dimenticato che dal 2013, dalla prima legislatura Mancinelli, il Comune deve fare i conti con un buco ereditato dalle giunte passate di 44 milioni di euro. In dieci anni ne sono stati resi 18 pagando 1,5 milioni di euro all’anno: "Soldi che avrebbero fatto comodo per tamponare questa emergenza _ chiosa l’assessore al bilancio _. In questo momento l’attenzione è qui. Capisco la necessità di ragionare di atro, penso agli eventi per esempio e infatti stiamo cercando di garantire tutti gli eventi in calendario. Il Natale 2022? Abbiamo deciso di non toccarlo, resta tutto come in passato, mai come ora c’è bisogno di dare una mano al commercio e alle famiglie".