Con una serie di appostamenti, anche di notte, la guardia di Finanza di Ancona, assieme alla Guardia costiera hanno scoperto una commercio parallelo di pescato a Civitanova e sequestrato 600 chili di prodotto ittico privo delle informazioni obbligatorie su tracciabilità ed etichettatura. Nello specifico, i militari hanno monitorato lo sbarco e la contrattazione del prodotto ittico, che dai pescherecci veniva dirottato verso canali di distribuzione paralleli, grazie a soggetti compiacenti. E’ così stato individuato un uomo che guidava un furgonato isotermico, che era riuscito ad acquistare in maniera illecita diverse partite di pescato.
CronacaMaxi sequestro di pesce irregolare