McDonald's a Fabriano
Fabriano (Ancona), 18 febbraio 2019 - La carica degli oltre trecento (iscrittisi in appena dodici giorni disponibili per fare domanda) per i trenta posti di lavoro all’interno del nuovo McDonald’s che aprirà entro Pasqua, ma forse anche prima, al civico 223 di via Dante. «Dei più di trecento curricula – fanno sapere dalla sede italiana del colosso americano del fast food – circa il 70% arriva da persone residenti nella provincia di Ancona». E’ dunque probabile che si verifichi una buona ricaduta occupazionale locale su un territorio in forte affanno sul fronte del distretto economico-produttivo, tramite le selezioni che ormai sono entrate nel vivo. Una parte dei richiedenti è stata già scremata, mentre chi ha superato il primo step stamane a partire dalle 10.30 sarà chiamato a sostenere i provini nella giornata evento organizzata per il cosiddetto ‘McDonald’s Job tour’. Da mattina a sera, infatti, gli operatori del gigante della ristorazione saranno in piazza del Comune con tanto di gazebo ed altre attrezzature per effettuare le selezioni e fornire tutte le informazioni del caso a passanti e curiosi sull’attività in arrivo a Fabriano.
«Di norma – spiegano dall’azienda – l’apertura del locale avviene entro due mesi dall’effettuazione dell’evento del ‘Job tour’». Dunque il conto alla rovescia è già cominciato per l’atteso sbarco del gigante statunitense a Fabriano nei locali di 700 mq interni e 1800 esterni, dove troveranno posto, oltre al fast food tradizionale, anche il bar McCafè e il servizio di cibo da asporto direttamente dalla propria auto McDrive.
Il progetto prevede una sala ristorante di 200 mq e un’apertura prolungata partendo dal servizio operativo per le colazioni mattutine per arrivare fino alla tarda serata. Intanto i lavori stanno andando avanti a gran ritmo, a quanto pare anche con un certo anticipo rispetto al cronoprogramma, e di qui a poche settimane verrà installato il totem alto 16 metri con l’inconfondibile emme di colore giallo su sfondo verde dinanzi al piazzale del locale di proprietà della famiglia dell’imprenditrice fabrianese Maria Angeloni che in passato aveva ospitato prima una rivendita delle cucine Alno e poi un autosalone a marchio Bmw.