"Partiti da zero, siamo pronti a stupire"

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Roberta

Nocelli*

Sfortunati o fortunati, con i social i ricordi ci compaiono alla mattina, quando per esempio apriamo Facebook, e ci riportano alla mente tante cose. Lo scorso anno, in questo periodo, abbiamo risolto il problema di iscrizione al campionato, per le questioni infrastrutturali. Siamo arrivati il 14 giugno e il 21 luglio era il giorno in cui si chiudeva l’iscrizione, gli ultimi giorni sono stati frenetici per compilare tutti i documenti. Abbiamo messo grande pressione al Comune di Ancona che si è comportato in maniera speciale. E’ passato un anno e con l’arrivo di Tony Tiong mi sono trovata ancora nel mio doppio ruolo, e per questo devo ringraziare mister Tiong, ma anche Roberto Ripa e Antonio Postacchini per la fiducia che hanno riposto in me, così come devo ringraziare tutti i tifosi per il grande affetto che mi hanno dimostrato. Ancora non ho fatto un giorno di ferie, sono stanca ma felice per quello che stiamo vivendo, non tanto per l’allestimento della nuova squadra, che come sanno tutti non è il mio lavoro, anche se non significa che non segua quello che avviene. Ma anche molto felice per come in un anno, partendo da zero, è cresciuto il settore giovanile. Per noi questo è il futuro. Stiamo raccogliendo tante altre adesioni come affiliazioni: significa che in questo anno è cresciuta la fiducia nei nostri confronti, ed è un aspetto per noi fondamentale.

Quest’anno abbiamo altre quattro squadre giovanili su Ancona, abbiamo completato tutte le categorie qui, essendoci staccati da Matelica. A poco più di un anno non posso che essere contenta del percorso fatto, ma sento di poter e voler fare ancora tantissimo. La squadra sta per partire per il ritiro, che si svolgerà in una bellissima location, a Cascia.

Sarà stupendo vivere queste tre settimane insieme, servirà ai ragazzi per conoscersi e fare gruppo, al mister, a Roberto Ripa, a tutti per crescere nella reciproca conoscenza e nella fiducia. E poi ci portiamo anche la Primavera, per loro sarà una settimana altrettanto importante, sarà un’avventura, per questi ragazzi nati nel 2004 e seguenti. Lo facciamo per permettere loro di stare il più possibile a contatto con la prima squadra, di assaporarla.

* direttore generale

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