Rivolta a Montacuto Sinistra Italiana: "Vicini alle guardie"

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Sinistra Italiana Marche esprime la sua piena solidarietà nei confronti degli agenti di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Montacuto che nella notte fra l’11 e il 12 novembre hanno dovuto affrontare e contenere una rivolta dei detenuti dell’area di Alta Sicurezza.

La richiesta dei detenuti dell’Alta Sicurezza di poter dormire con le celle aperte come parziale sollievo nei confronti del disagio causato dalla paura del ripetersi delle scosse del forte terremoto che dal 9 novembre tiene col fiato sospeso i cittadini marchigiani, in seguito accordata dopo una lunga trattativa, si era improvvisamente trasformata nel pestaggio di 4 agenti e nel furto delle chiavi.

Gli agenti hanno dovuto ricorrere in seguito a cure mediche, e il tentativo di presa in possesso da parte dei detenuti dell’intero piano, è stato sventato solo grazie al coraggio e al coordinamento degli agenti, compresi quelli rientrati dal servizio, e dal loro comandante.

"Come partito di SI Marche, da sempre attivi perché il sistema penitenziario italiano si orienti verso la piena applicazione dell’articolo 27 della Costituzione per l’utilizzo delle pene in funzione rieducativa, teniamo in alta considerazione l’impegno quotidiano del corpo di Polizia Penitenziaria come di tutto il Dipartimento di Attività Penitenziarie. L’impegno di Sinistra Italiana, di Antigone Marche, della Conferenza Regionale Volontariato e Giustizia, del Garante dei Detenuti e del vasto mondo dell’associazionismo attivo da decine di anni per permettere la piena applicazione della Costituzione, si esprime allo stesso tempo nelle denuncia dei sindacati di Polizia Penitenziaria, in primis il SAPPE.

Alla carenza di organico degli agenti di Polizia Penitenziaria(a Montacuto 1:3 detenuti a fronte di una media nazionale di 1:1,67), si aggiungono il sovraffollamento che è del 114%, la scarsità degli addetti alla rieducazione pedagogica che in Italia rappresentano il 2, 17% dell’intero personale. In Europa il rapporto fra Agenti di Polizia e intero organico è invece il 68%".