Segretario comunale, il ritorno di Barocci

Il primo cittadino si affida a chi ha già guidato la macchina amministrativa: "Per fare bene serve il personale e una forte sinergia"

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"Il dottor Ernesto Barocci, con le sue doti umane e professionali e le sue elevate competenze ed esperienze garantirà al Comune un percorso di ricostruzione della struttura e di valorizzazione delle risorse umane, coadiuvando l’amministrazione nel processo di sviluppo che abbiamo delineato per la città". Così il sindaco Daniela Ghergo nel presentare il nuovo segretario comunale, al lavoro da ieri a palazzo del Podestà, ma dopo aver ricoperto già dieci anni prima lo stesso ruolo. La priorità è "avere una macchina amministrativa funzionante" spiega lo stesso Barocci.

La macchina amministrativa ha sofferto in questi cinque anni?

"La mia – rimarca il segretario comunale - è una figura tecnico-amministrativa: la prima cosa è lavorare in sinergia e partire dal programma di mandato. Sarò un facilitatore del programma. Per fare ciò serve una macchina amministrativa funzionante. Si deve diffondere una visione chiara, semplice, facilmente comunicabile, con una sinergia globale".

Le priorità?

"Intervenire sul personale è fondamentale. Importantissimo è anche creare una rete istituzioni e partecipativa, con gli Enti e le istituzioni, garantire una rete tra Comune e territorio".

Il piano del fabbisogno del personale prevede 14 assunzioni quest’anno, alcune delle quali già messe in campo e altre quattro il prossimo.

"È in corso di svolgimento a settembre – spiega il sindaco Ghergo - il concorso per ingegneri che permetterà le assunzioni già dai primi di ottobre. Inoltre l’ufficio per la ricostruzione del sisma ha finanziato due assunzioni per supporto Pnrrfondi complementari per supporto servizi tecnicigare. Il nostro impegno si è focalizzato subito nell’affrontare i punti critici di un’organizzazione paralizzata dalla carenza del personale, al di sotto delle necessità e con uno stato d’animo mortificato che ha causato un indebolimento piuttosto serio delle capacità realizzativa dell’ Ente".

"Metterò in campo – sottolinea Barocci - tutto il mio bagaglio. Sono stato già qui dieci anni fa poi ho lavorato con le Province. Ho visto tante persone che già conoscevo e molti volti nuovi. Questa è una sfida che si aggancia ad un progetto politico".

A margine il sindaco ha annunciato l’approdo in città, venerdì alle 15 a palazzo del Podestà, del commissario straordinario per il sisma Giovanni Legnini: parlerà di Pnrr delle "opportunità da cogliere" e dei fondi per le aree del cratere. Parteciperanno l’assessore Pietro Marcolini e il segretario generale della fondazione Symbola Fabio Renzi.

Sara Ferreri