Stipendi medici ospedale Torrette di Ancona: Trignani e Perna guidano la classifica

Sono stati pubblicati in questi giorni sul portale della trasparenza dell’azienda "Ospedali Riuniti" Due le graduatorie: quella che comprende anche l’attività extramoenia e un’altra solo con i costi interni

Ecco gli stipendi dei medici del Torrette (Foto d'archivio)

Ecco gli stipendi dei medici del Torrette (Foto d'archivio)

Ancona, 9 luglio 2022 - I medici di Torrette e i loro stipendi: pubblicato nei giorni scorsi sul portale della trasparenza l’elenco del personale della divisione medica dell’azienda ‘Ospedali Riuniti’ per quanto riguarda il 2021. La lista riguarda soltanto i medici della divisione ospedaliera e non comprendono l’altra metà della realtà sanitaria di Torrette e degli altri due presidi, il Lancisi e il Salesi, ossia la parte clinico-universitaria. Un’altra precisazione è necessaria per chiarire che gli stipendi qui riportati sono tutti considerati al lordo. Sono due i fronti che distinguono l’analisi e una classifica dei guadagni e ciò riguarda le prestazioni ospedaliere e l’attività di libera professione. È normale che i professionisti dei settori più specialistici e di maggiore complessità possano godere di emolumenti aggiuntivi molto più elevati di tutti gli altri. Prendiamo l’esempio del primario della neurochirurgia, Roberto Trignani, che stando allo stipendio complessivo risulta in vetta alla graduatoria con 318mila euro annui guadagnati l’anno scorso, ma con la quasi totalità della somma, 228mila euro, che arriva appunto dalla parte extramoenia della sua specialità. Ripetiamo, si tratta di una delle specialità più delicate, soprattutto a livello di Drg (Diagnosis related group, semplificando il costo economico di ogni singola prestazione sanitari), e dunque con costi superiori ad altre tipologie di prestazioni come possono essere quelle ambulatoriali o i traumi ortopedici.

Analizzando la classifica degli stipendi cumulativi, dopo Trignani troviamo il direttore della cardiologia, Gian Piero Perna (278mila euro), il senologo Carlo Mariotti (265), l’ortopedico Raffaele Pascarella (235, lo stesso che alcuni anni fa ha operato alla tibia Valentino Rossi), Alfio Ulissi della medicina del lavoro (223), il gastroenterologo Emanuele Bendia (216), il chirurgo vascolare Luciano Carbonari (212), il chirurgo della mano Michele Riccio (198), Maurizio Cignitti del Salesi e infine per chiudere la classifica dei primi dieci l’oftalmologo Marco Pantanetti (191).

C’è poi , come accennato in precedenza, una seconda graduatoria che riguarda esclusivamente gli stipendi concessi dall’azienda, senza i soldi legati all’attività di libera professione. E in questo caso le cose cambiano un po’. Il dottor Perna, uno dei più ‘anziani’ in servizio e dei più quotati luminari della cardiologia non solo regionale, è con 151mila euro al primo posto e Cignitti al secondo con 127 e Riccio e Carbonari (117) al terzo. Esce dalla classifica il primo, ossia il dottor Trignani con 90mila euro.

Sono quasi 900 i medici che fanno parte dell’area ospedaliera di Torrette e osservando la lunga lista, al di là delle posizioni di maggior spicco, emerge che il grosso dei professionisti della principale azienda ospedaliera pubblica delle Marche percepisce stipendi medi che si aggirano attorno ai 60-70mila euro annui lordi. Come accennato in precedenza, c’è poi da valutare tutta la parte universitaria, con gli stipendi però riconosciuti appunto dalla Politecnica delle Marche.